2018Gran Premio FranciaPirelli
Formula 1 | GP Francia 2018, Pirelli: tantissimi dati raccolti in entrambe le sessioni
I team hanno potuto iniziare a conoscere le caratteristiche del circuito con temperature asfalto oltre i 50 gradi

Dopo 28 anni di assenza, la F1 torna al Circuit Paul Ricard. Lewis Hamilton è stato il più veloce in entrambe le sessioni su pneumatici ultrasoft: tutte e tre le mescole nominate hanno mostrato prestazioni valide per formulare la strategia. Durante questo venerdì di prove, e nonostante le simulazioni di qualifiche e prove libere siano state interrotte dall’esposizione della bandiera rossa in entrambe le sessioni, i team hanno potuto raccogliere molti dati utili da analizzare.
Le tre mescole nominate

L’intervista a Mario Isola, responsabile Pirelli:
“Le temperature asfalto sopra i 50° hanno favorito quest’oggi i pneumatici con un working range più elevato tra quelli nominati per questa gara. Anche le prestazioni della ultrasoft sono molto buone, di conseguenza tutte e tre le mescole possono essere considerate per la strategia di gara. Tutto dipenderà molto dall’analisi dei dati che proseguirà domani dopo FP3.
Ci sono ancora diverse incognite: un circuito tutto sommato nuovo per Team e piloti, il vento molto forte in alcuni punti e previsioni meteo incerte per domani, oltre alle due bandiere rosse. Con il proseguire del fine settimana avremo un quadro più completo.
Nonostante questo tracciato, completamente rinnovato, solleciti molto i pneumatici anteriori, non abbiamo notato alcun segno di blistering o graining “.
Pneumatici nominati quest’anno
