Formula 1, GP di Russia messo in ginocchio dalla politica mondiale
Si stanno creando nubi all’orizzonte per quanto riguarda il Gran Premio di Russia. Nonostante le speculazioni politiche a riguardo della delicata situazione in Crimea, nel 2014 l’appuntamento mondiale di Sochi si è disputato in ogni caso, ma le cose potrebbero velocemente cambiare. La OJSC Center Omega, ente promotore della gara russa, ha cancellato dal calendario degli eventi dell’Autodromo di Sochi il Red Bull Air Race, una competizione aeronautica di velocità dove i partecipanti devono percorrere con il proprio veicolo volante un percorso a ostacoli il più velocemente possibile.
«L’attuale situazione dei tassi di cambio è andata a incidere sul bilancio tra i costi operativi e dei costi dei biglietti», ha sottolineato il promotore. Una condizione confermata anche da Erich Wolf del gruppo Red Bull GmbH che ha confermato come a causa della situazione attuale dei mercati internazionali, i partner in Russia si trovano a dover affrontare tassi di cambio estremamente elevati. Per ora non ci sono comunicazioni ufficiali: il Gran Premio di Russia di Formula 1 resterà in calendario e, come ha confidato la Omega, rappresenterà l’appuntamento principe del 2015 che andrà in scena all’Autodromo di Sochi.
Eleonora Ottonello
@lapisinha