Formula 1 | GP Bahrain 2019, libere 3: volano le Ferrari, Mercedes subito dietro

Libere 3: volano le ferrari, Mercedes subito dietro

© Ferrari Press Area

Caldo e vento sul circuito del Bahrain non impediscono alle Ferrari di conquistare la prima posizione, con Charles Leclerc, durante la terza sessione di prove libere.

Il monegasco ha chiuso le FP3 con un tempo di 1:29.569, davanti al compagno di squadra Sebastian Vettel, che ha invece conquistato la seconda posizione a + 0.169.

Le due Ferrari sono sembrate più in forma e più stabili in pista rispetto alle due Frecce d’Argento, rispettivamente terze e quarte con Lewis Hamilton e Valtteri Bottas.

L’altro top team, quello della Red Bull, non è stato particolarmente brillante e ha chiuso in ottava posizione con la monoposto di Max Verstappen, mentre quella di Pierre Gasly non è andata oltre la dodicesima posizione.

La quinta piazza è stata quindi occupata dalla Haas di Romain Grosjean, seguito dalla Renault di Nico Hulkenberg; l’altra Renault, quella di Daniel Ricciardo, ha chiuso invece in sedicesima posizione.

Sorprendente, invece, la performance delle due McLaren. Lando Norris, autore durante la sessione del terzo tempo alle spalle di Vettel, ha firmato un settimo posto che gli fa certamente onore, mentre Carlos Sainz ha terminato in nona posizione.

A chiudere la top ten, la Toro Rosso di Daniil Kvyat, mentre quella del compagno di squadra Alexander Albon si è dovuta accontentare della diciassettesima posizione.

Sono apparse invece sotto tono le due Alfa Romeo Racing, undicesime con Kimi Raikkonen e diciottesime con Antonio Giovinazzi. Le due Racing Point, autrici di qualche incomprensione con le monoposto della Mercedes, hanno chiuso invece in quattordicesima e quindicesima posizione, a circa due secondi dal leader della sessione.

Male, ancora una volta, le due Williams, entrambe nelle ultime posizioni della classifica.

Alle 16.00 scatteranno le qualifiche del Gran Premio del Bahrain, su un circuito oggi particolarmente caldo e ventoso: sono stati infatti diversi i problemi incontrati dai piloti durante le FP3, problemi che potrebbero aver nascosto il reale potenziale delle monoposto.

Questi, dunque, i tempo completi: