Gran Premio Austria Formula 1 | Gp Austria 2017, Anteprima: gli orari del weekend, il circuito, le previsioni meteo 5 Luglio 2017 Giorgia Meneghetti © Pirelli F1 press area Gp Austria 2017, round 9 – Il Gp Azerbaijan è terminato appena 11 giorni fa, ed ora Scuderie, vetture e piloti, ma anche i tifosi sono pronti a tuffarsi sul prossimo appuntamento del Mondiale 2017, che si terrà proprio nel fine settimana: dal 07 al 09 luglio 2017, torna il Gp Austria, 9° prova di questa entusiasmante stagione agonistica, che non manca di tenerci con il fiato sospeso ad ogni gran premio, ma anche fuori dalle piste, come è successo in questi giorni con il caso Vettel-Hamilton post Baku. Lo scorso 25 giugno, abbiamo assistito al Gp Azerbaijan, sul circuito cittadino di Baku, dove non sono mancati colpi di scena, spettacolo, momenti che non dimenticheremo facilmente. A sorpresa la gara è stata vinta da Daniel Ricciardo con la Red Bull davanti a Valterri Bottas con la Mercedes e Lance Stroll con la Williams. Per il pilota Australiano e la Red Bull si tratta della loro prima vittoria stagionale, mentre per il giovanissimo pilota canadese si tratta del suo primo podio in carriera da pilota di Formula 1. Dietro al trio, troviamo i protagonisti di questo gran premio, ovvero Sebastian Vettel con la Ferrari e Lewis Hamilton con la Mercedes. I due rivali di questa stagione, si sono resi protagonisti fin dai primi giri, e soprattutto quando poco prima dell’ennesima ripartenza dietro la Safety Car, Lewis Hamilton frena improvvisamente con Vettel a bordo della sua SF70H che tampona il posteriore della W08, e in risposta del comportamento di Lewis lo affianca dando una ruotata. Una manovra che i commissari lo hanno punito con uno stop & go di 10 secondi e una decurtazione di tre punti dalla sua superlicenza FIA. Lo scorso 03 luglio inoltre, giorno del suo 30° compleanno, è dovuto comparire dinnanzi ai giudici ed al presidente FIA, Jean Todt, ad un processo voluto dalla Federazione, al termine del quale è stato deciso che Seb dovrà occuparsi di attività formative per le categorie inferiori alla Formula 1 (tra cui GP2, GP3, ecc). In ogni caso dovrà stare attento al suo comportamento nei prossimi appuntamenti della stagione, a partire proprio dal Gp Austria: in caso di nuove reazioni, comportamenti simili a quella di Baku rischia di perdere altri tre punti sulla licenza, quindi la squalifica per una gara, con la possibilità di perdere la possibilità di ottenere il Titolo. Ora, gli occhi puntati saranno in Austria, dove su una pista classica come il Red Bull Ring torneranno le sfide per il Mondiale. Sicuramente i protagonisti da tenere d’occhio saranno nuovamente Lewis Hamilton e Sebastian Vettel, quindi Mercedes e Ferrari. I due rivali torneranno a darsi battaglia, e cercare di ottenere una nuova vittoria, e agguantare sempre più punti, posizioni in classifica. Chi vincerà tra i due? Naturalmente, dovranno stare attenti a possibili terzi incomodi, tra cui Valterri Bottas con la seconda W08, Kimi Raikkonen con la Ferrari che vorrà rifarsi dalla deludente prestazione di Baku. Occhio alle Red Bull, che vorrà far bene sulla pista di casa, di proprietà della famosa azienda di bevande energetiche. Dopo aver ritrovato la gioia della vittoria proprio a Baku, con Ricciardo e una vettura sempre più in ottima forma, sicuramente proverà ad intromettersi tra Mercedes e Ferrari, e lottare per la pole position ed eventualmente per la vittoria. Red Bull Ring – Nel fine settimana si torna a correre il Gp Austria 2017, al Red Bull Ring, un circuito sito nelle vicinanze della cittadina di Spielberg, sulle colline della Stiria dove c’è la possibilità di vedere mandrie di mucche al pascolo. Il circuito è ricavato dalla pista a L dell’aerodromo di Zeltweg, ed ha ospitato per la prima volta il Gp Austria nel 1964, e anche negli anni successivi fino agli anni ’70. In seguito, il circuito originale subì vari lavori, con la costruzione del tracciato dell’Österreichring, diventato poi A1-Ring negli anni ’90 quando subì ulteriori modifiche e lavori di ammodernamento grazie alla compagnia telefonica A1. Divenne una pista più lenta e accorciata, e poi nel 2004 fu acquistata dalla Red Bull che nel 2014 riuscì a riportarla nel calendario del Mondiale di Formula 1 chiamandola Red Bull Ring. Data la proprietà dell’azienda produttrice di bevande, il Gp Austria è considerato la gara di casa della Red Bull. I giri da percorrere saranno 71, sul tracciato lungo 4,326 km e caratterizzato da vari saliscendi per via della collina su cui sorge, oltre a due grandi rettilinei e 10 curve in totale, alcune delle quali ad angolo stretto, per cui è preferibile avere una vettura con carico aerodinamico medio alto, nonostante il grip sia dovuto più agli pneumatici che all’aerodinamica. I tempi di percorrenza sono piuttosto bassi: lo scorso anno la pole è stata ottenuta con un tempo di 1 minuto e 7 secondi, e quest’anno potrebbe esserci un miglioramento, date le caratteristiche delle vetture di questa stagione, rivelatasi più veloci degli scorsi anni. Punti critici della pista – Le curve 1 e 2 del Red Bull Ring metteranno a dura prova i piloti, dato che non sarà facile trovare il giusto punto di frenata in salita. Al termine del rettileneo, le vetture arriveranno alla prima curva ad una velocità di oltre 300 km/h in settima marcia, quindi i piloti troveranno l’ingresso un po’ cieco, in compenso dovranno essere abili nel evitare il cambio di pendenza in uscita che può dare qualche problema alla stabilità della monoposto. Successivamente, c’è un altro lungo rettilineo al termine del quale le vetture arriveranno ad una velocità di circa 320 km/h, per poi arrivare alla seconda curva, con una staccata forse la più tosta del tracciato e gli stessi piloti, si troveranno ad usare il ripartitore di frenata per evitare di arrivare al bloccaggio, e portare la potenza frenante al retrotreno sfruttando proprio il rettilineo per arrivare alla giusta regolazione. Curiosità – Sono stati ben 14 piloti austriaci ad aver avuto l’onore di correre in Formula 1, ma uno di loro è riuscito a vincere nel Gp Austria, gara di casa, ovvero Niki Lauda. L’ex pilota, allora a bordo della McLaren, corse e vinse l’edizione del 1984. Nel 2014, Niki è tornato in pista proprio al Red Bull Ring, in occasione di un evento di contorno al Gp Austria di Formula 1: la domenica mattina a poche ore dalla partenza, fu organizzata la Legends Race, un evento in cui vetture e piloti storici tra cui anche Niki, sono scesi in pista. Il pilota, campione del mondo austriaco è tornato a bordo della sua Ferrari 312 T2 del 1976, con la quale fu protagonista di incredibili sfide, duelli con il suo storico ed indimenticabile rivale, James Hunt. DRS – In occasione del prossimo Gp Austria, la FIA ha reso noto i due punti dove si potrà sfruttare il sistema DRS: la prima nel rettilineo principale del tracciato e nella successiva che dalla curva 2 porta alla curva 3. Oltre a questo, la Federazione ha pensato di attivare due celle di rilevamento posizionate prima della curva 9 e prima della curva 2. Pirelli – Nel fine settimana, la Formula 1 torna in Austria sul Red Bull Ring, un circuito dal basso grip, con asfalto liscio e carichi laterali contenuti. Il suoi tempi sul giro, sono tra i più corti dell’anno, ed è praticamente uno dei circuiti considerati della “vecchia scuola”, dove la tecnica, l’abilità del pilota la farà da padrone. Per l’appuntamento Austriaco, Pirelli ha scelto le mescole più morbide della gamma: P Zero Yellow Soft, P Zero Red Super Soft e P Zero Purple Ultra Soft. Previsioni meteo – Il weekend del Gp Austria si svolgerà con tempo pressoché instabile, fin dal venerdì con le prove libere che potrebbero svolgersi con possibili precipitazioni, con pioggia intervallata da schiarite. Temperature intorno ai 23°C e 25°C. Il sabato mattina, in occasione della terza sessione di prove libere, il cielo dovrebbe essere sereno, con temperature in rialzo. Mentre nel pomeriggio, le qualifiche il tempo sarà incerto, con possibilità di un peggioramento soprattutto in serata. Le temperature attese saranno intorno ai 26/27°C. Nella notte tra sabato e domenica, ci sarà un peggioramento che porterà aria fresca, e quindi un possibile calo termico in previsione della gara, in cui le temperature saranno inferiori ai 20°C. In occasione della gara, comunque un occhio al cielo, in quanto non è esclusa la possibilità di pioggia. Gp Austria F1 2017, Orari TV – Eccoci al nono appuntamento del mondiale di Formula 1 2017, con il Gp Austria, che sarà trasmesso in diretta ed esclusiva sia da Sky Sport F1 HD sia dalla RAI fin dalle prove libere di Venerdì. Ecco qui in dettaglio gli orari italiani per seguire il Gp Austria di Formula 1 2017: Venerdì 07 Luglio 2017 ore 10:00 – 11:30: Prove Libere 1 (diretta Sky Sport F1 HD e Raisport); ore 14:00 – 15:30: Prove Libere 2 (diretta Sky Sport F1 HD e Raisport). Sabato 08 Luglio 2017 ore 11:00 – 12:00: Prove Libere 3 (diretta Sky Sport F1 HD e Raisport); dalle ore 14:00: Gp Austria 2017, Qualifiche (diretta Sky Sport F1 HD e RAI 2). Domenica 09 Luglio 2017 dalle ore 14:00: Gp Austria 2017, gara (diretta Sky Sport F1 HD e RAI 1) Tags: 2017, FIA, GP Austria, Pirelli, Raisport, Red Bull Racing, Red Bull Ring, Sky Sport F1 Continue Reading Previous Formula 1 | La McLaren Honda porta una power unit aggiornata in AustriaNext Formula 1 | GP Austria 2017: analisi del circuito