Formula 1 | GP Australia 2018, Sebastian Vettel: “Abbiamo una macchina fantastica!”
Prima conferenza stampa del giovedì dell’anno, che in questo 2018 si presenta in una forma rivisitata: abbandonata la doppia tranche, almeno per l’appuntamento di Melbourne. Una lineup di lusso visto che al tavolo si sono seduti Lewis Hamilton, Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo, quest’ultimo pilota di casa.
Un Lewis Hamilton che va caccia del quinto titolo mondiale e crede di non aver ancora raggiunto l’apice della sua carriera: “Credo di dover migliorare ancora quest’anno per vincere, – ha esordito – l’ultimo anno è stato speciale, aver vinto con tutta quella pressione su di noi, penso di poter dire che sia stato il mio anno più completo.
“Sebastian? Onestamente non ho mai pensato di superarlo nelle statistiche, non ho molto da dire in merito. Voglio continuare a dare del mio meglio per lottare per la prima fila, spero che grazie a questo arrivino buoni risultati.”
“Andiamo incontro ad una stagione molto lunga e battere dei record non è il tuo pensiero, non è quel tipo di cose a cui dai importanza. Sto solo cercando di andare oltre, ottenere sempre di più, spingere oltre il limite per capire fino a dove posso arrivare. Voglio estrarre il mio massimo potenziale e sto cercando di scoprirlo.”
“Non sento di essere al massimo delle mie potenzialità fisiche quindi credo di poter migliorare ancora. Quando inizia a diventare difficile raggiungere il livello di forma fisica che dobbiamo mantenere allora significa che sta iniziando il declino ed hai oltrepassato il tuo picco.”
Così come il campione del mondo in carica, anche Sebastian Vettel va a caccia del suo quinto titolo: “Al momento non posso sapere come battere Lewis, non abbiamo ancora la risposta ma sarà una stagione lunga, saranno molte gare, non solo una. Le sue debolezze? Non penso siano molte, sono anni che fa un ottimo lavoro. Penso sia una domanda a cui non è facile dare una risposta quando la persona in questione è seduta accanto a te. Io penso al mio e cerco di migliorare, che ho bisogno di migliorarmi.”
“Penso che sia ragionevole vedere Lewis come favorito ma la stagione è lunga e questa è solo una gara. Penso che abbiamo tutti i motivi per essere fiduciosi. Abbiamo una macchina fantastica e non vedo l’ora di correre.”
Per Daniel Ricciardo è invece la gara di casa, sarà l’anno giusto per il primo podio? “Penso che arriviamo in Australia più pronti rispetto agli anni scorsi, abbiamo avuto un buon inverno ed ora sappiamo di potercela giocare lì davanti. Penso che sarà ancora una lotta tra Mercedes, Ferrari e noi. Voglio essere in quel gruppo ed avere la possibilità di salire sul podio.”
Poi una battuta sulla terza zona DRS aggiunta per la prima volta in Australia: “Penso che faccia bene, è stato da sempre un circuito che non agevola i sorpassi, ora a maggior ragione. Non so se favorirà sorpassi in quel tratto ma almeno può aiutarti a prepararlo da qualche altra parte.”
Dalla platea una domanda ha coinvolto tutti e tre i piloti sul tema motori, dopo che Renault ha già annunciato l’idea di utilizzare un quarto power unit durante la stagione, andando quindi incontro ad una probabile penalità in griglia.
Il più coinvolto sicuramente Daniel Ricciardo, visto che la sua Red Bull sarà equipaggiata proprio dal motore francese: “E’ difficile pensarci adesso ma considerando che lo scorso anno ne ho avute un paio (di penalità n.d.r.) e quest’anno avremo un motore in meno è probabile, anche se non ne sono certo.”
Più tranquillità in casa Ferrari e Mercedes con Vettel che si è mostrato fiducioso dicendo come
, mentre Hamilton si è limitato ad un: “Non ho molto altro da dire”.