Formula 1, GP Australia 2016: Lewis Hamilton centra la 50esima pole in carriera!
Prima qualifica della stagione 2016 di Formula 1 che si è conclusa apparentemente come l’ultima del 2015, ad Abu Dhabi, ancora con la Mercedes davanti alla Ferrari. Lewis Hamilton all’Albert Park ha centrato la 50esima pole position della carriera, staccando il suo compagno di box, Nico Rosberg, di 360 millesimi. Nonostante la grande attesa, il nuovo format di qualifiche è stato bocciato all’unisono, da tutti. Piloti, Team Principal, addetti ai lavori e appassionati sono concordi sul fatto che l’ultima trovata di Bernie Ecclestone possa essere chiaramente etichettata come un vero disastro, tanté che proprio domani mattina i team di riuniranno per decidere se tornare in blocco al vecchio format, già dal GP del Bahrain.
La Mercedes, anche grazie alla seconda posizione di Nico Rosberg, ha confermato di essere ancora la monoposto da battere. In terza e quarta posizione troviamo le due Ferrari con Sebastian Vettel che ancora una volta è riuscito a mettere le ruote della sua SF16H davanti a quella gemella di Kimi Raikkonen. Il tedesco, che ha preso un distacco di otto decimi, non ha nascosto che il Cavallino Rampante si trovi più indietro rispetto a quanto si aspettavano tutti, nonostante la certezza che la Ferrari possa rendere meglio sul passo gara rispetto al giro secco.
La vera sorpresa, e forse nemmeno tanto, di giornata porta il nome della Toro Rosso che è riuscita a portare entrambi i piloti in Q3 con Max Verstappen, sorprendente quinto alle spalle dei ferraristi, mentre Carlos Sainz JR è settimo, staccato di appena un decimo dal compagno olandese. In mezzo ai due piloti del team di Faenza è riuscito a inserirsi Felipe Massa con la Williams FW37 mentre a chiudere la top ten troviamo la Red Bull di Daniel Ricciardo, ottavo, e le Force India di Sergio Perez e Nico Hulkenberg, rispettivamente nono e decimo.
Un grande passo in avanti è stato fatto anche dalle McLaren che, senza alcun problema sono riusciti a entrare in Q2 con Fernando Alonso, 12esimo, che domani prenderà il via proprio davanti a Jenson Button, 13esimo. Ottimo debutto anche per quanto riguarda la Renault che è riuscita a prendere parte alla Q2 con entrambi i suoi piloti mentre la delusione di giornata è sicuramente la Haas: se Grosjean, 19esimo, ha chiuso davanti a Gutierrez, 20esimo, con un distacco di 1″3, la Manor ha dato l’impressione di essere in grande ripresa visto che è arrivata a 21 millesimi dalla scuderia americana.
GP Australia 2016, qualifiche: i tempi
1. Lewis Hamilton (Mercedes) – 1.23”837
2. Nico Rosberg (Mercedes) – 1.24”197
3. Sebstian Vettel (Scuderia Ferrari) – 1.24”675
4. Kimi Raikkonen (Scuderia Ferrari) – 1.25”033
5. Max Verstappen (Scuderia Toro Rosso) – 1.25”434
6. Felipe Massa (Williams F1 Team) – 1.25”458
7. Carlos Sainz JR (Scuderia Toro Rosso) – 1.25”582
8. Daniel Ricciardo (Red Bull Racing) – 1.25”589
9. Sergio Perez (Sahara Force India F1) – 1.25”753
10. Nico Hulkenberg (Sahara Force India F1) – 1.25”865
11. Valtteri Bottas (Williams F1 Team) – 1.25”961
12. Fernando Alonso (McLaren Honda) – 1.26”125
13. Jenson Button (McLaren Honda) – 1.26”304
14. Jolyon Palmer (Renault F1 Team) – 1.27”601
15. Kevin Magnussen (Renault F1 Team) – 1.27”742
16. Marcus Ericsson (Sauber F1 Team) – 1.27”435
17. Felipe Nasr (Sauber F1 Team) – 1.27”958
18. Daniil Kvyat (Red Bull Racing) – 1.28”006
19. Romain Grosjean (Haas F1 Team) – 1.28”322
20. Esteban Gutierrez (Haas F1 Team) – 1.29”606
21. Pascal Wehrlein (Manor Racing) – 1.29”642
22. Rio Haryanto (Manor Racing) – 1.29”627 *
* penalità di 3 posizioni per incidente in pit-lane