Gran Premio Abu Dhabi Pirelli Press Area Formula 1 | GP Abu Dhabi 2016, Pirelli: una pista sempre in evoluzione 25 Novembre 2016 Pirelli Press Area Credits: Mercedes Press Area Notevole evoluzione della pista sul circuito di Yas Marina, specie durante le FP1. Per questo motivo, man mano che le condizioni sono migliorate, diversi piloti hanno abbassato i tempi su una mescola più dura rispetto a quelli fatti su quella più morbida utilizzata in precedenza. Nel tardo pomeriggio, però – quando si sono svolte le FP2, nello stesso orario di qualifiche e gara – le condizioni della pista si sono stabilizzate, per cui sono arrivati tempi rappresentativi su ogni mescola. Le FP2 sono iniziate alle 17:00, con temperature della pista che nel corso della sessione sono scese parecchio, e di oltre 10 gradi rispetto alle prime prove libere. Come previsto, l’ultrasoft si è dimostrata la mescola più veloce, stabilendo il miglior tempo della giornata con Lewis Hamilton su Mercedes: 1m40.861s, di oltre un secondo più veloce rispetto alle FP2 dello scorso anno (sulle supersoft). La superficie liscia e le condizioni variabili della pista hanno fatto sì che le differenze di velocità tra le varie mescole siano state ragionevolmente piccole rispetto ad altri circuiti. Finora, circa 0,8 secondi separano la supersoft dalla ultrasoft. I team hanno completato le simulazioni di gara e qualifica, con le due Mercedes al top, divise da soli 0,079s. Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “Come previsto, consumo e degrado sono ragionevolmente elevati sulle mescole più morbide, a causa dell’elevata accelerazione longitudinale e delle frenate impegnative tipiche di questa pista. Ma la situazione dipende molto dallo stato della pista, cambiato durante tutto il giorno per la normale evoluzione e anche per il calo delle temperature in FP2. Per i piloti la scelta dell’assetto e della strategia è come inseguire un bersaglio in movimento, il che aggiunge un ulteriore elemento alla sfida della finale del campionato. Oggi abbiamo già visto alcuni dei piani influenzati dalle scelte dei pneumatici pre-evento di ciascun pilota, anticipazione di quelle che saranno le possibili strategie individuali in gara”. FP1 – TEMPI FP2 – TEMPI Hamilton 1m42.869s Soft New Hamilton 1m40.861s Ultrasoft new Rosberg 1m43.243s Ultrasoft new Rosberg 1m40.940s Ultrasoft new Verstappen 1m43.297s Soft new Vettel 1m41.130s Ultrasoft new FP1 – MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA Soft Hamilton 1m42.869s Supersoft Perez 1m44.155s Ultrasoft Hamilton 1m43.051s FP2 – MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA Soft Rosberg 1m42.294s Supersoft Raikkonen 1m42.257s Ultrasoft Hamilton 1m40.861s STINT PIÙ LUNGHI DELLA GIORNATA Soft Wehrlein 28 giri Supersoft Bottas 22 UItrasoft Gutierrez 20 Statistiche pneumatici del giorno: Soft Supersoft Ultrasoft km percorsi * 3631 988 1815 set usati in totale** 47 14 25 maggior numero di giri ** 28 22 20 * I numeri indicano la quantità totale di chilometri percorsi oggi in FP1 e FP2, tutti i piloti insieme. ** Per mescola, tutti i piloti insieme Pressioni minime prescritte per pneumatici slick: 21.5 psi (ant.) 20 psi (post.) Visto nel paddock: Re Juan Carlos I di Spagna. Grande appassionato di motorsport e amico della famiglia Sainz, l’ex-monarca spagnolo è già stato a molti gran premi. Tags: 2016, GP Abu Dhabi, Pirelli Press Area Continue Reading Previous Formula 1 | GP Abu Dhabi, Rosberg: “Inizio discreto”Next Formula 1 | GP Abu Dhabi 2016, Pirelli mostra l’intera gamma di pneumatici più larghi