Formula 1, Enzo Ferrari secondo Pino Allievi

Foto: proprietà di Scuderia Ferrari Club Vedano al Lambro

Foto: proprietà di Scuderia Ferrari Club Vedano al Lambro

Mercoledì 29 aprile, una serata speciale per tutti gli appassionati del Cavallino Rampante che, presso l’auditorium M.Cavenaghi di Vedano al Lambro, hanno potuto incontrare alcuni dei personaggi di spicco della Formula 1. Grazie alla collaborazione con lo Scuderia Ferrari Club Vedano, Pino Allievi, da oltre trent’anni penna della Gazzetta dello Sport, ha presentato l’ultima delle sue fatiche letteraria, Il secondo è il primo dei perdenti – Enzo Ferrari in parole sue, testo interamente dedicato al Drake. Allievi ha descritto il Patron del Cavallino Rampante come un uomo burbero e serio, quando si mostrava in pubblico, che poi era la sua maschera che celava, invece, la vera personalità: «Il libro doveva essere qualcosa di nuovo, doveva colpire il lettore – ha spiegato il giornalista davanti al pubblico – Quando ho deciso di cominciare la stesura del manoscritto sono andato a rileggere ogni singola frase di Enzo Ferrari, una persona veramente fuori dalla sua epoca. Un fenomeno che esula dal tempo, dalle mode, tutt’oggi attuale e con una grande pulizia morale, che fa la differenza. Ha lasciato una grande eredità, anche dal punto di vista spirituale».

Assieme alla penna della Rosa, sul palco sono intervenuti anche Luigi Gigi Vignando, voce storica dell’Autodromo di Monza, Osvaldo Vismara, Presidente dello Scuderia Ferrari Club Vedano al Lambro, il primo nato in onore al Cavallino Rampante e giunto al 48esimo anno di età, Ercole Colombo, uno dei fotografi che da oltre quarant’anni immortale le Formula 1 sulle piste del Campionato e l’avvocato Federico Bendinelli, amico di Enzo Ferrari che conobbe per la prima volta in occasione della stesura della prima bozza di quello che poi si sarebbe trasformato nel circuito di Imola

Eleonora Ottonello
@lapisinha