Formula 1 | eGamers: la scommessa di oggi per provare le soluzioni del futuro

Rispetto a qualche anno fa, i simulatori di guida sono diventati sempre più sofisticati: sul mercato di oggi, infatti, troviamo prodotti come Assetto Corsa, rFactor, rFPro e Project Cars, alcuni dei quali presi come esempio dai team per costruire la base fondamentale dei loro simulatori in modo da conferire un ambiente ancora più realistico.

In tal senso, Ross Brawn ha affermato che uno dei fattori chiave su cui la Formula 1 si sta concentrando è come rendere le gare di oggi migliori di quelle del passato. Una delle soluzioni trovate è quella di provare attraverso il simulatore tutte quelle novità aerodinamiche e tutte le nuove regole sportive prima di portarle effettivamente in pista.

Il mezzo attraverso cui sviluppare quest’idea è stato trovato nella folta community di eGamers, che in un futuro prossimo potrebbero essere chiamati ad aiutare Federazione e team prima che questi rendano effettive tutte le modifiche previste dal regolamento.

Il nostro obiettivo odierno è cercare di capire cosa rende una gara veramente entusiasmante – ha affermato Ross Brawn – Non sono solo i sorpassi a rendere le corse avvincenti: due monoposto possono battagliare continuamente senza che ci sia un sorpasso tra di loro, e comunque il risultato è proprio una bella gara. La prossimità tra le vetture è, quindi, un fattore determinante”.

Per centrare questa nostra aspirazione stiamo guardando alla grande comunità di eGamers che corrono virtualmente in tutto il mondo – ha continuato Brawn – Grazie a questa potremmo provare prima tutti quegli ambienti e quelle modifiche a monoposto e regolamenti prima di renderli effettivi una volta in pista”.

Ma non è tutto, perchè la nostra intenzione è quella di fare anche qualcosa in più: stiamo pensando di creare un nuovo gioco virtuale di Formula 1, dove i tifosi possano partecipare a un GP live. Con l’entrata in pista della safety car, per esempio, sarebbe interessante valutare la loro reazione. In questo campo il potenziale è veramente enorme”.