Curiosità dalla F1 Formula 1, ecco perché i team non vogliono il ritorno dei rifornimenti 10 Giugno 2015 Eleonora Ottonello In occasione del meeting informale che lo Strategy Group ha organizzato in occasione del Gran Premio del Canada, i top team hanno votato all’unanimità contro il ritorno dei rifornimenti in Formula 1. A guidare il gruppo è stato direttamente il Team Principal della Mercedes, Toto Wolff, che ha tenuto a precisare la motivazione che ha portato le scuderie maggiori a votare contro il ritorno delle soste per l’imbarco della benzina: «Dopo un primo incontro dello Strategy Group, abbiamo appurato che il ritorno dei rifornimenti in Formula 1 non sarebbe stato salutare per il nostro sport visto che avrebbe inevitabilmente aumentato i costi e creato problemi alla sicurezza dei piloti». Nonostante con il ritorno dei rifornimenti, le prestazioni delle vetture avrebbero potuto essere maggiori, i problemi, anche a livello logistico sembrano aver innalzato un muro tra la proposta della FIA e il volere dei Team Principal: «Il ritorno delle soste per imbarcare benzina non offrirà maggiore spettacolo al nostro sport – ha continuato Wolff – Alla fin fine tutti useranno le stesse strategie e le gare saranno sempre noiose». Come abbiamo scritto in precedenza, la proposta è stata enunciata da Bernie Ecclestone e dalla Federazione Internazionale alla ricerca di qualche escamotage che possa riavvicinare il pubblico alla Formula 1. Tags: 2015, Bernie Ecclestone, FIA, FOM, Jean Todt, Strategy Group, Toto Wolff Continue ReadingPrevious La Ferrari non regala a Vettel lo status di prima guida. Piloti liberi di correreNext Ferrari, Sebastian Vettel: «Le gare di Formula 1? Troppo complicate»