Formula 1, è ufficiale: Pastor Maldonado conferma l’addio a Renault

Dopo le numerose indiscrezioni che si sono susseguite negli ultimi giorni, a mancare era solo l’annuncio ufficiale, per la verità atteso per il prossimo 3 febbraio. Però Pastor Maldonado, anche in questo momento, ha voluto battere tutti sul tempo.

Il pilota venezuelano, attraverso il suo profilo di Twitter, ha voluto confermare la sua uscita dalla Renault con un comunicato stampa nel quale ha ringraziato i tifosi, la famiglia e il suo paese: «Cari fan, mi rivolgo a voi con rispetto. Come tutti sanno, negli ultimi giorni sono circolate una serie di voci sul mio immediato futuro in Formula 1 – ha esordito Pastor Maldonado – Oggi, con grande umiltà, vi comunico che non sarò presente sulla griglia di partenza di Formula 1 per la stagione 2016. Ringrazio tutti voi per i messaggi di sostegno e preoccupazione a riguardo del mio futuro, tutti quelli che hanno contribuito a realizzare questo sogno, rappresentare il mio Paese, il Venezuela, nella massima categoria dell’automobilismo sportivo. Sono molto onorato di quanto ho fatto fino ad ora sul fronte professionale».

Pastor Maldonado, anche se verrà ricordato di più per gli incidenti nei quali è stato coinvolto che per i risultati ottenuti in Formula 1, ha voluto dare il suo arrivederci alla classe Regina del Motorsport, senza dimenticare da dove sia partito: «Ho vissuto 23 anni molto emozionanti in questo sport, ho iniziato da giovanissimo, con l’aiuto della mia famiglia, siamo cresciuti e anno dopo anno sono diventato un professionista, assaporando il gusto della vittoria. Durante gli anni dell’adolescenza mi sono trasferito all’estero per realizzare il mio sogno, senza il calore del mio popolo, e lontano dalle mie radici. In quel momento sono diventato un uomo – ha continuato l’ex pilota della Lotus – Dal Mondiale Karting al titolo in Formula Renault 2000 passando per la Formula 3000, la Word Series fino all’indimenticabile campionato in GP2. Mi sono abituato a vincere, conquistando più di 200 trofei, di tutte i tipi. Poi è arrivata la Formula 1, come ho sempre sognato. La categoria che mi ha regalato anche il più desiderato dei miei successi, quel Gran Premio di Spagna del 2012. Tutto ciò è potuto avvenire grazie al continuo supporto della mia famiglia, dei miei fans e soprattutto del mio grande paese».

Anche se non ci sono state ancora conferme da parte dei diretti interessati, il posto lasciato libero da Pastor Maldonado dovrebbe essere preso da Kevin Magnussen, 23enne ex terzo pilota della McLaren che in coppia con Jolyon Palmer dove potrà mettere in bella mostra tutta la sua velocità e aggressività in pista.