Formula 1, Daniel Ricciardo si unisce a una società di management sportivo

Credits: Red Bull Content Pool

Gli australiani piace fare tutto in prima persona. Un esempio ne era Mark Webber, aiutato a livello di management dalla compagna. E così faceva anche Daniel Ricciardo. Proprio il pilota originario di Perth, pochi mesi fa, aveva dichiarato di trovarsi bene senza avere a che fare con un vero e proprio manager. Eppure a distanza di poco tempo Daniel Ricciardo è entrato a far parte dell’Areté, società di management sportivo, fondata quest’anno da Simon Bayliff, che ha curato gli interessi di David Beckham, Michael Owen, Jack Wilshere e Mark Cavendish.

La notizia che è trapelata dal sito del collega James Allen, sicuramente ha dato di che pensare. La decisione di Daniel Ricciardo arriva in un momento davvero difficile per la sua carriera, non tanto per i suoi risultati quando per la situazione di incertezza attorno alla quale gira il suo futuro con la Red Bull che non ha ancora firmato alcun accordo di fornitura di motori per il 2016: «Daniel Ricciardo è uno dei personaggi più interessanti, attraenti e di talento presenti in Formula 1, caratteristiche che ha mostrato sia dentro che fuori la pista – ha commentato il fondatore Bayliff, che ha accolto con grande piacere l’australiano – Siamo entusiasti di cominciare a lavorare con Daniel per aiutarlo a raggiungere nuovi obiettivi sportivi commerciali. Il suo ingresso nel nostro team rafforza sicuramente il posizionamento della nostra società».