Formula 1, Coulthard: «La McLaren può puntare alla vittoria»

È giunto il momento per la McLaren di poter tornare a puntare alla vittoria. Questo è almeno quello che crede David Coulthard, ex pilota di Formula 1, attualmente impegnato in qualità di voce tecnica per la BBC che, è convinto che le Frecce d’Argento potranno vincere almeno un Gran Premio nel 2015. Dopo le infelici stagioni del 2013 e 2014, in occasione del Mondiale entrante, il team di Woking potrà appoggiarsi al supporto tecnico della Honda, tornata in Formula 1 in qualità di fornitore di motori. «La McLaren parte favorita grazie alla collaborazione con la Honda. I giapponesi hanno già mostrato di essere capaci di realizzare motori in grado di vincere dei campionati del Mondo e recentemente hanno accumulato esperienza con la tecnologia turbo, ad esempio con la IndyCar», ha confidato lo scozzese all’agenzia di stampa Reuters.

Battere la Mercedes sarà una missione difficile, se non impossibile. Le Frecce d’Argento nel 2014 hanno ottenuto 16 vittorie su 19 GP: «Ci vuole parecchio tempo per riuscire a ricostruire una grande squadra, ma sottostimare Ron Dennis è un errore. Probabilmente la Mercedes dominerà ancora, ma Red Bull e Ferrari dovrebbero essere più vicine, e la McLaren-Honda dovrebbe riuscire ad essere parte di questo gruppo. Il loro obiettivo deve essere quello di provare a vincere almeno un Gran Premio nel 2015 e non solo cercare di conquistare dei podi – ha continuato – Dal mio punto di vista non possono fare peggio del 2014. Il livello espresso lo scorso anno dalla Renault è stato sufficiente per vincere tre Gran Premi. Non vinceranno il Mondiale ma perché non dovrebbero sperare in alcune vittorie se la Red Bull è finita al secondo posto nella passata stagione?»

Alla fine, David Coulthard, che in un certo senso è rimasto molto vicino agli ambienti della McLaren non poteva esimersi dall’esprimere un parere sui piloti. Elogi per Jenson Button che, dopo le voci di un possibile avvicinamento al Mondiale Endurance, è stato riconfermato per altri due anni dalla McLaren: «Jenson è un pilota molto esperto e il vederlo ancora seduto su quel sedile è giusto», più freddo il commento su Alonso e sul suo, ritorno in McLaren: «Fernando è un vincente così come lo è sempre stata la McLaren – ha continuato – Si tratta di un matrimonio di convenienza piuttosto che di vero amore».