Formula 1 | Claire Williams difende la scelta della line-up dei piloti per il 2018
La nuova stagione di Formula 1 è ormai alle porte e, recentemente, Claire Williams ha voluto esprimere la propria opinione in merito ai tempi che i piloti della sua scuderia hanno fatto registrare durante i test di Barcellona.
In particolar modo, la Williams ha voluto chiarire e specificare come le performance ottenute dai piloti non debbano essere utilizzate per giudicare la decisione del team di presentare in pista la line up di piloti che include Lance Stroll e Sergey Sirotkin.
La questione nasce, naturalmente, dal fatto che durante i test invernali Rober Kubica, pilota di riserva della scuderia Williams, ha fatto registrare tempi molto buoni, sempre migliori rispetto a quelli dei compagni di squadra.
Come riporta Motorsport.com, proprio in merito a questo il team principal della Williams ha preferito chiarire la situazione sottolineando come si sia trattato di sessioni di test molto impegnative, soprattutto a causa del meteo.
“Le persone possono uscire e possono correre su una gomma morbida in perfette condizioni, ma poi gli altri piloti potrebbero non avere la stessa opportunità, perché il meteo potrebbe non essere favorevole o perché abbiamo deciso di utilizzare un set-up diverso, non necessariamente il migliore per quel tipo di situazione. Quindi non penso che sia necessario giudicare, non a questo livello di dettaglio”.
L’anno scorso, inoltre, dopo la gara di Abu Dhabi, Kubica e Sirotkin avevano preso parte alle prove post-stagione, un evento che il team ha descritto come una valutazione approfondita ed esaustiva, proprio perché svolta in vista della definizione della line-up del 2018.
Valutazione, quindi, che ha portato il team a decidere di riservare a Kubica il posto di terzo pilota, dando l’opportunità al giovane Sirotkin di diventare invece uno dei piloti ufficiali; in merito a questa situazione, inoltre, Claire Williams è entrata più nello specifico, dichiarando di non essere d’accordo con coloro che credono che la scelta compiuta sia stata in realtà quella sbagliata.
“Penso che si possa guardare il foglio dei tempi e pensare “wow, la Mercedes è al top”, penso sia giusto. Ma credo che quando stai cercando di comparare i piloti all’interno di un unico team e durante una sessione di test, senza sapere quale sia il programma deciso dagli ingegneri e senza prendere in considerazione le condizioni meteo, penso che sia davvero difficile sedersi e pensare che la Williams abbia fatto la scelta sbagliata date le performance del pilota di riserva. No, non credo che sia corretto”.