Formula 1 | Alla McLaren temevano l’addio di Alonso
Tra poco più di una settimana verrà rilasciato “Grand Prix Driver”, il documentario che in quattro puntate racconta la disastrosa stagione 2017 della McLaren, dunque la quale è stato ufficializzato l’addio ai motori Honda in favore di quelli Renault. Un’annata iniziata col piede sbagliato sin dai primi test di Barcellona, quando i problemi di affidabilità e la mancanza di competitività delle power unit giapponesi hanno raggiunto livelli imbarazzanti.
Interessanti i retroscena svelati dal documentario, come la paura persistente di un addio di Fernando Alonso al team britannico alla luce di quella che si prospettava (e poi lo è stata) come la terza stagione consecutiva trascorsa tra problemi tecnici e prestazioni poco convincenti.
Uno scenario, quello dell’addio di Alonso, che avrebbe gettato il team nel baratro. “Me lo sento, Fernando ci dirà ‘Ciao belli’. Non rimarrà qui, sono sicuro al 100% che non ci rimarrà…“ ha infatti detto Eric Boullier subito dopo i test di Barcellona e i poco confortanti riscontri della power unit Honda. Era appena l’inizio del 2017…
Parlando alla telecamera, Boullier ha poi aggiunto: “Dopo questo test, Fernando è davvero arrabbiato. Starà pensando di rivedere i suoi piani perché non sopravviverà ad un altro anno di sofferenze. La mia preoccupazione maggiore, adesso, è non far crollare la squadra. Ci vuole tanto tempo per organizzare un team di Formula 1, ma bastano sei mesi per rovinarlo. Se le cose vanno male, è un attimo addossarsi le colpe a vicenda”.
Il documentario rivela anche i team radio di Alonso durante quei disastrosi test, pieni di beep per celare gli aggettivi che Alonso rivolgeva alla power unit. Insomma, un affascinante dietro le quinte che racconta come sono stati vissuti i momenti più critici della storia di un binomio che si è rivelato la più grossa delusione degli ultimi anni.