Formula 1, al vaglio diverse opzioni per le qualifiche del 2017

La Formula 1 è come un vortice in continuo movimento. Il ritorno alle qualifiche 2015, richiesto a gran voce dai team attraverso una lettera firmata che è stata spedita a Bernie Ecclestone, in qualità di responsabile della FOM, e a Jean Todt, numero uno della FIA, sarà solamente momentaneo.

Proprio per andare a migliorare il format delle qualifiche, la F1 Commission si riunirà ancora per dibattere alcune soluzioni alternative con lo scopo di modificare ancora l’attuale configurazione della sessione di qualifica e creare un format più affascinante per gli appassionati. Una volta che la proposta di ripristinare il vecchio format sarà ufficialmente ratificata dal Consiglio Mondiale Sportivo della FIA, semplice burocrazia data l’unanimità dell’intero paddock, si inizierà a parlare di cosa modificare nel 2017 per evitare l’ennesimo fallimento come invece è avvenuto in questa stagione e che, ricordiamo, ha creato malumori non solo tra i tifosi che la Formula 1 se la godono da casa, ma anche tra le scuderie della griglia di partenza e i piloti.

Secondo alcune indiscrezioni, infatti, Bernie Ecclestone vorrebbe per il 2017 l’inversione della griglia di partenza, una formula capace di rimescolare completamente le carte e che possa rivelarsi utile a mettere in ombra lo strapotere della Mercedes. Un accordo dovrà essere trovato entro il Gran Premio di Abu Dhabi 2016 e l’impressione è che Mister E. riesca sempre a strappare ai rappresentanti dei team un certo margine di contrattazione.