Formula 1 2016 | La FIA inserisce una nuova regola sui team radio

La FIA ha inserito una nuova regola per casi analoghi a quello accaduto al pilota della Mercedes, Nico Rosberg a Silverstone, durante il Gran Premio di Gran Bretagna.

Nei giri finali, Nico Rosberg era riuscito a salvare la sua gara ed il secondo posto grazie ad un team radio, con cui ha potuto risolvere un problema al cambio. Alla fine della gara, i commissari hanno convocato sia Nico Rosberg e sia il team Mercedes, decidendo poi di infliggere al pilota tedesco una penalità di 10 secondi. Tale penalità è stata inflitta a causa della violazione dei limiti nelle comunicazioni radio e così il pilota tedesco ha perso la sua seconda posizione a vantaggio del pilota della Red Bull, Max Verstappen.

Quest’episodio ha creato molte perplessità e varie discussioni, perchè si pensa che senza quel team radio Nico Rosberg non avrebbe terminato la gara oppure avrebbe dovuto alzare il ritmo. Perciò la FIA ha ritenuto opportuno pubblicare una nuova linea guida per casi come questo, alla vigilia del weekend del Gran Premio di Ungheria.

Da adesso in poi, se un team avviserà via radio i propri piloti su problemi tecnici sulle vetture, in tale messaggio dovrà dare un’istruzione che così costringerà il pilota a rientrare nella pit-lane per riparare necessariamente il problema o ritirare la vettura. La FIA vuole così scoraggiare le squadre ed i piloti ad utilizzare un eventuale problema di sicurezza per ottenere vantaggi prestazionali, a causa della perdita di tempo che la sosta ai box darà.

I team dovranno dimostrare che le istruzioni date per risolvere un qualsiasi problema o guasto, non migliorino in alcun modo le prestazioni. Tali istruzioni dovranno avere il solo obiettivo di alleviare il mancato funzionamento di un sensore, attuatore o controller, il cui mal funzionamento non sia stato rilevato e gestito dal software della vettura.

Le norme in materia di informazione sui danni alle monoposto, si sono ulteriormente intensificate, infatti d’ora in avanti i team potranno comunicare ai piloti soltanto eventuali danni alla carrozzeria e non più quelli ad altri componenti. Infine le restrizioni sui team radio d’adesso in poi varranno soltanto a partire da quando la monoposto esce dalla pit-lane e non da quando è fuori dal garage, come avveniva precedentemente.