Formula 1 FIA vieta i team di Formula 1 l’utilizzo del MGU-H per scopi aerodinamici 27 Giugno 2019 Giorgia Meneghetti Credit: Ferrari Press Area Alla vigilia dello scorso Gp Francia, la FIA ha emesso una direttiva tecnica rivolta ai team, in cui si è deciso di vietare l’utilizzo del MGU-H, questo motore elettrico associato al turbo, che negli ultimi tempi e finora usato per spingere il sistema di sovralimentazione e deviare l’aria calda nei due mini scarichi ai lati del principale, per aumentare il carico aerodinamico e agisce nel momento in cui il pilota è in fase di rilascio dell’acceleratore. Al Gp Austria sarà ancora permesso il suo utilizzo, ma a partire da Silverstone tutti i team, compresa la Ferrari dovranno adattarsi a questa nuova normativa, secondo quanto riporta la versione italiana di Motorsport.com. L’obiettivo di questo sistema era quello di soffiare aria calda prima sulla struttura deformabile del cambio e poi sotto il profilo principale dell’ala posteriore per migliorarne l’efficienza e una maggiore estrazione del flusso dal diffusore, soprattutto nella zona centrale. Malgrado i vantaggi aerodinamici siano minimi e non è la prima volta che si provi a sfruttare le risorse del motore per migliorare l’aerodinamica, in questa Formula 1 secondo la Federazione non va bene. Per il regolamento il propulsore non deve generare effetti aerodinamici, per rendere più chiara questo aspetto Nicholas Tombazis, ha inserito un’ulteriore spiegazione tecnica per ridurre questo effetto, cercato più o meno in modo efficace dai motoristi. Detto questo, due squadre tra cui la Ferrari, hanno chiesto due gare di tempo per poter modificare e adeguare i loro sistemi alla nuova normativa. Il motivo di questa richiesta non è per mantenere questo vantaggio per ulteriori due Gran Premi, ma perché ci vuole tempo almeno 14 giorni per modificare il software del motore senza causare nessun tipo di problemi alle power unit, progettate per poter funzionare in un certo modo. Questa è non la prima normativa tecnica che la FIA ha emesso in questa stagione, a Febbraio la Federazione ha annunciato dei nuovi metodi più restrittivi per verificare il consumo di combustibile e in Aprile, ha proibito il nuovo alettone anteriore della Mercedes, considerata non conforme al regolamento attuale. Tags: 2019, FIA, Nicholas Tombazis, Scuderia Ferrari Continue Reading Previous Hamilton: “Non possiamo voltare le spalle a Silverstone”Next GP Austria 2019, le parole dei protagonisti della conferenza stampa