FIA e Budget Cap: le regole odierne garantiscono davvero l’equitá tra i team?

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Credits: @F1 Twitter

Sebbene le regole introdotte nel 2021 dalla FIA abbiano garantito una maggiore equitá tra i team rispetto al passato, ci sono ancora delle questioni da risolvere

Come ricorderemo nel 2021 la FIA ha introdotto fissato un Budget Cap, un limite di spesa entro cui i team devono restare nella stagione sportiva al fine di colmare il gap esistente tra i vari team in griglia. Sebbene sia stato un successo per certi versi, per altri la sua portata é stata ritenuta restrittiva, il che ha impedito alle squadre piú piccole di ottenere i guadagni desiderati.

Per esempio, sebbene i costi associati alla costruzione di nuove fabbriche o gallerie del vento siano esclusi dalla questione Budget Cap, gli investimenti necessarie per apportare miglioramenti non lo sono. Di conseguenza le squadre che fin dal principio dispongono di ottime strutture avranno sempre un maggiore vantaggio rispetto alle squadre minori. Infatti queste ultime saranno costrette a sottrarre denaro alle prestazioni delle loro vetture per migliorare le loro strutture.

A dire la sua é il Team Principal della Williams

Pertanto, é emersa la necessitá di avviare delle discussioni con la FIA al fine di concedere alle squadre una maggiore libertá in termini di spese. Particolarmente desideroso di modificare le regole del Budget Cap é il Team Principal della Williams.

Vowles preme sul fatto che per garantire una reale equitá tra i team é essenziale che i piccoli team dispongano delle stesse risorse dei team maggiori. “Ci sono alcune cose che considero fondamentali, che sono già presenti in altre squadre e lo sono da quasi 15 anni”, ha dichiarato. “Per esempio, ci sono sistemi software che consentono di capire correttamente dove si trovano tutti i pezzi, e semplicemente non esistono [alla Williams].  Occorre, pertanto, intaccare il Budget Cap per averli e per – eventualmente – aggiornarli.

L’idea di una maggiore libertà per le spese di capitale di aiuterebbe soprattutto le squadre più piccole, ma anche le squadre più grandi sarebbero favorevoli. Affinché la modifica delle regole venga approvata per il 2024, è necessario che sei delle squadre attuali la sostengano – un livello che sembra possibile da raggiungere. Se otto squadre lo sostengono, le regole potrebbero cambiare già quest’anno.