Formula 1 Regolamento FIA chiede, BBS risponde: nuovi cerchioni per le monoposto nel 2024 25 Gennaio 2024 Redazione © formula1.com L’anno scorso ci sono state delle falle nella struttura dei cerchioni e per il 2024 la BBS è pronta a risolvere il problema sollevato dalla FIA Anche nel 2024 BBS fornirà i cerchioni a tutti i team al fine di accogliere la richiesta della FIA di riduzione dei costi per la concorrenza. La collaborazione va avanti dal 2022 e nelle regole attualmente in atto va considerato un punto chiave. Oltre all’inclusione di ruote da 18 pollici, sarà importante una forza maggiore d’impatto a cui sono soggetti cerchi di queste dimensioni. Rispetto alle vecchie versioni, il fatto che i cerchioni siano più esposti lateralmente apporta chiaramente più danni. Ci sono stati più incidenti negli ultimi anni che hanno avuto come risultato il distacco degli pneumatici nella forza dell’impatto. Il 2023 è un esempio: nel GP del Brasile, una ruota si è staccata dalla Williams di Alex Albon in una collisione non appena è scattato il verde. Emblematico il meme nato per lo pneumatico che ha rotolato per un bel po’ fino a finire sul casco di Daniel Ricciardo. Durante tutto l’arco della scorsa stagione, la FIA ha incaricato BBS di rivedere il design dei suoi cerchioni, noti come MK2, per rafforzare i prodotti. Una questione presto risolta già sul finire della seconda parte della stagione 2023, che ha visto portare in griglia una versione aggiornata di questi per alcuni team (non specificati, ndr). Niente più prenumatici volanti nel 2024… o almeno si spera “Lo sviluppo è cominciato non appena è arrivata la richiesta della FIA”, avrebbero affermato in BBS. I nuovi MK2 sembrano identici, con la stessa forma, ma sono rafforzati soprattutto per resistere ai peggiori impatti. A quanto pare il problema della resistenza non sta nel design per intero, quanto nella forma esterna del cerchione. Questa infatti non resisterebbe bene agli urti. “Adesso il peso è aumentato solo leggermente, ma la resistenza agli urti laterali è stata più che raddoppiata”. BBS non si starebbe quindi impegnando a risolvere solo il problema della resistenza dei cerchi. Gli sviluppi riguarderebbero anche dei miglioramenti nell’aspetto attraverso un migliore trattamento del rivestimento. “Anche le proprietà delle vernici sono migliorate, ma ciò è in gran parte dovuto al completamento dell’impianto dell’azienda presso BBS MS”, ha aggiunto. Non lasciano spazio a dubbi quindi gli sviluppatori di BBS che avrebbero rivestito MK1 e MK2 con la stessa tecnologia. Cosa è cambiato? Grazie alle più recenti attrezzature della struttura, qualità e efficienza sono migliorate. Francesca Luna Barone Tags: 2024, FIA, Pirelli Continue Reading Previous Mercedes, all’inizio non fu tutto rose e fioriNext Hamilton davanti a Schumacher. Vowles: “È talento puro”