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© @ScuderiaFerrari / X

Ferrari celebra Niki Lauda con una livrea speciale per il Gran Premio di Monza

Il Gran premio d’Italia è alle porte. Per l’occasione, i due piloti della Rossa scenderanno in pista sempre guidando la Ferrari SF-25, stavolta dotata di una livrea eccezionale dedicata a Niki Lauda. Il design sarà infatti un toccante omaggio al pilota austriaco, nel cinquantesimo anniversario del suo primo titolo mondiale, conquistato nel 1975 al volante della vettura targata Scuderia Ferrari.

Rosso, bianco e argento: la Ferrari porta in pista il ricordo di un’epoca leggendaria

La livrea che il team di Maranello sfoggerà al Gran Premio di Monza, la gara di casa, è ispirata alla 312 T con cui Lauda vinse il titolo nel 1975. La novità principale sarà l’allargamento della parte bianca, che si estenderà dall’abitacolo fino allo scarico. Il rosso, invece, riprende fedelmente la tonalità della 312 T dell’epoca. Tra i dettagli spiccano anche l’ala posteriore in argento metallizzato, richiamo all’era dell’alluminio prima della fibra di carbonio, e i numeri di gara in stile vintage. Inoltre, Lewis Hamilton e Charles Leclerc indosseranno tute da corsa speciali in un ulteriore richiamo a quell’epoca. Tutto il personale Ferrari, invece, nella domenica di gara sfoggerà un kit di squadra esclusivo per l’occasione.

Un ricordo speciale a 50 anni dal trionfo di Lauda

La Ferrari celebra il cinquantesimo anniversario dalla storica doppietta di titoli a Monza. Lauda si piazzò terzo al Gran Premio d’Italia del 1975, garantendosi di fronte ai tifosi della Rossa il primo dei suoi tre campionati del mondo. Il primo a tagliare il traguardo fu Clay Regazzoni, la cui vittoria permise alla Ferrari di conquistare anche il titolo costruttori in quel giorno memorabile. Proprio davanti ai suoi appassionati tifosi di casa. Quel risultato segnò il ritorno della Scuderia al vertice: di nuovo protagonista sia nel Mondiale Piloti che tra i Costruttori, ponendo fine a undici anni di attesa e inaugurando una nuova era che, con una sola interruzione, sarebbe durata fino al 1979.

Anna Cacciatori