Formula 1 Ferrari F14T: la scheda tecnica 25 Gennaio 2014 Eleonora Ottonello Dopo anni di presentazioni in grande stile, quest’anno la Ferrari ha voluto fare un passo indietro. Attraverso il sito internet del Cavallino Rampante, è stata appena svelato la Ferrari F14T, la monoposto con cui la scuderia di Maranello debutta nell’era del turbo e con la quale prenderà parte al campionato 2014 di Formula 1. Una presentazione solamente online, senza stampa e tifosi, differentemente da quanto era stato fatto lo scorso anno. Non c’è il muso a tricheco della Lotus E22 e nemmeno la proboscide della McLaren Mp4-29. Il progetto partito sotto la direzione di Pat Fry e affiancato dal mese di settembre da James Allison, è stato studiato in collaborazione tra Nikolas Tombazis, capo progettista, Fabio Montecchi, vice del greco, con la consulenza di Rory Byrne, genio dell’era Schumacher. Telaio: monoscocca in materiale composito a nido d’ape con fibra di carbonio Sospensione anteriore: schema pull rod con doppi triangoli sovrapposti, con barre di torsione e ammortizzatori entrobordo Sospensione posteriore: schema pull rod, bracci in carbonio, con ammortizzatori e barre di torsione entrobordo. Cambio: trasmissione Ferrari a 8 velocità + RM con scatola in carbonio, comando semi automatico sequenziale Differenziale autobloccante a controllo idraulico: bi-disco in carbonio Cerchi: Oz Racing forgiati in magnesio da 13” Gomme: Pirelli, anteriori: 245/660-13, posteriori: 325/660-13 Freni: doppio impianto separato Brembo, posteriore con controllo elettronico della ripartizione. Dischi e pastiglie in materiali compositi Sterzo: Ferrari con pignone e cremagliera servoassistita Elettronica: Centralina elettronica MES FIA Raffreddamento: radiatori in alluminio per olio, acqua e cambio Peso: 691 kg con distribuzione delle masse senza carburante a bordo di 45,5% anteriore e 54,5% posteriore MOTORE Tipo: Ferrari 059/3 a iniezione diretta Peso: 145 kg Cilindrata: 1.600 cc Alesaggio: 80 mm Corsa: 53 mm Architettura: 6 cilindri a V di 90 gradi con 4 valvole per cilindro Regime di rotazione max: 15.000 giri/min Consumo max: 100 kg/h da 10.500 giri Alimentazione: iniezione elettronica diretta Magneti Marelli ad alta pressione (max 500 bar, 1 iniettore per cilindro) e turbo Honeywell mono-stadio con una rotazione massima della turbina di 125.000 giri e scambiatore di calore acqua/aria ERS: Ferrari MGU-K: potenza di 120 kW, con carica di 4 MJ e regime di 50.000 giri/min MGU-H: potenza illimitata e regime di 125.000 giri/min Batteria: al litio con massima carica di 4MJ per giro Lubrificanti: Shell Tags: Fernando Alonso, Kimi Raikkonen Continue Reading Previous La Lotus E22 mostra il muso a tricheco che ricorda quello della Williams del 2004Next Fernando Alonso vuole solo una cosa: la vittoria per il 2014