Formula 1 Fernando Alonso: «Per i fans niente cambierà rispetto alle ultime stagioni» 12 Marzo 2014 Eleonora Ottonello Primo impegno ufficiale del fine settimana di Melbourne per Fernando Alonso. Anche se è cambiato, e tanto, tra il mondiale 2013 e il 2014, soprattutto a livello tecnico, grazie al ritorno dei motori V6 Turbo, lo spagnolo, protagonista di un evento organizzato dalla Shell a Melbourne, ha ammesso come i tifosi assorbiranno la Formula 1 nello stesso modo delle passate stagioni. La maggior influenza dell’elettronica, i propulsori e le questioni aerodinamiche, non più importanti come negli ultimi mondiali, non cambieranno il modo di vivere la Formula 1 per i fans sulle tribune. «Non credo che ci sarà una grande differenza rispetto agli anni precedenti, per esempio rispetto a quando è arrivata la Pirelli in Formula 1. In quel caso dovevamo gestire il consumo delle gomme, ora dovremo fare la stessa cosa con le batterie e con il carburante, ma sarà la stessa cosa per tutti – ha commentato lo spagnolo nel corso dell’evento – Sarà difficile dalle tribune o dalla televisione capire se stiamo spingendo al massimo o se stiamo gestendo, girando due o tre decimi più piano. Se rallentiamo di tre decimi al giro, davanti ad una tribuna la differenza sarebbe davvero minima, quindi bisognerebbe essere più che esperti per rendersene conto». La prima vera occasione per toccare con mano quanto espresso da Fernando scatterà tra poche ore: «L’accelerazione e la coppia che arrivano dalla power unit sono leggermente diverse, anche il cambio va utilizzato in un’altra maniera e bisogna cercare di sfruttare al massimo tutti i nuovi sistemi integrati nelle monoposto. Quindi siamo ancora un po’ tutti in una fase di apprendimento. Ma parliamo sempre di corse, quindi quando si spegnerà il semaforo non cambierà molto in termini di adrenalina, sorpassi, strategia e via discorrendo», ha concluso Alonso. Tags: Fernando Alonso Continue Reading Previous Williams e Martini: presentata la livrea ufficiale. Andiamo a percorrerne la storia…Next Questa F1 è baby: il mondiale 2014 sarà il più giovane della storia