Nella settimana precedente al Gran Premio d’Australia si sono calcolate su Twitter oltre 91 mila menzioni hashtag #F1, nel 2013 il numero è salito oltre i 5 milioni, a significato di come, nonostante venga troppe volte considerato uno sport di nicchia, la Formula 1 continua ad appassionare il pubblico. Settimanalmente i due momenti caldi della scorsa stagione sono rappresentati dalla prima pole del campionato segnata da Sebastian Vettel, in Australia, quando l’hashtag #F1 ha toccato quota 176 mila menzioni e, a grande sorpresa, per il ritiro di Pastor Maldonado nella gara malese (più di 200 mila menzioni).
Tra i piloti il re indiscusso di Twitter, anche se senza corona, continua a rivelarsi in Fernando Alonso, col suo account alo_oficial, menzionato in quasi 1,5 milioni di tweet. Alle spalle del due volte campione del mondo troviamo Lewis Hamilton (467.943 menzioni), anche lui attivissimo sul social network dell’uccellino, seguito dal messicano Sergio Pérez (170.345).
Tra i team, nessuno riesce a battere la Lotus con 402.045 menzioni che, grazie al suo metodo di comunicazione riesce a battere di gran lunga gli utenti che hanno menzionato nei loro cinguettii Ferrari (339.436) e Red Bull (220.247).
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