Fernando Alonso, esami effettuati alla Cambridge University

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Domenica 22 marzo, il giorno della verità per Fernando Alonso. Si avvicina inesorabilmente il Gran Premio di Malesia e il pilota spagnolo, proprio oggi, sosterrà gli esami richiesti dai medici della FIA per capire se potrà essere in griglia di partenza a Sepang, la prossima settimana. Nonostante l’ottimismo di Luis Garcia Abad, manager dell’iberico e della fidanzata Lara, saranno i medici della Federazione Internazionale a dire se il due volte Campione del Mondo sarà idoneo a livello fisico per affrontare il secondo appuntamento della stagione. La sessione di test, che si sta tenendo nella nota università inglese di Cambridge, prevede tre esami ce saranno volti ad accertare lo stato di salute di Fernando Alonso.

Nella lente d’ingrandimento degli specialisti della Federazione sicuramente finirà la memoria a breve e a lungo termine, oggetto di tante indiscrezioni, nei giorni successivi all’incidente del Montmelò di una settimana fa. Il pilota della McLaren, che dovrà dimostrare di aver recuperato tutte le funzioni neurologiche, che presumibilmente erano state compromesse dal trauma cranico. Solamente nel caso di esito positivo da parte di tutti e tre i test fisici, il pilota potrà partire alla volta di Kuala Lumpur per il Gran Premio della Malesia.

Sulla base di quanto riportato in settimana dai colleghi de La Gazzetta dello Sport, Fernando Alonso dovrà sostenere una prova più severa di quella che viene comunemente definita dei sette secondi, ossia il tempo massimo che un pilota ci deve mettere per uscire dalla vettura e riattaccare il volante alla monoposto.

Eleonora Ottonello
@lapisinha