Fernando Alonso esalta Austin: «È una grande pista, c’è un po’ di tutto»

Credits: McLaren Media Hub

Fernando Alonso ha una gran voglia di riscatto. Lo spagnolo della McLaren, dopo aver concluso il Gran Premio di Russia con l’amaro in bocca a causa della penalizzazione ricevuta a fine gara che lo ha obbligato a perdere punti e decima posizione, non vede l’ora di tornare in pista.

Anche se la McLaren attualmente occupa il penultimo posto nel Mondiale riservato alle Marche, davanti appena alla Manor, dopo i feedback positivi di Sochi, ad Austin la MP4-30 potrà contare su un propulsore aggiornato coi quattro gettoni rimanenti: «Ovviamente è stato deludente perdere il decimo posto a Sochi, però tenendo conto che si trattava di un tracciato non del tutto adatto al nostro pacchetto, non possiamo essere troppo delusi del risultato e dell’affidabilità mostrata dalla vettura nel corso del weekend – ha commentato Fernando Alonso – Faremo di tutto per migliorare prima della fine della stagione e chiudere l’anno con un risultato positivo».

Anche se gli attuali standard prestazionali della MP4-30 sono lontani dalle ambizioni del due volte Campione del Mondo di Oviedo, portare a casa anche un solo punto, potrebbe essere di vitale importanza per il team di Woking a riguardo della classifica Costruttori: «Il Circuito delle Americhe è una pista mista composta da curve veloci, lente, frenate importanti dove la tecnica di guida è fondamentale – ha continuato il pilota della McLaren – Possiamo dire che è un ibrido? Il tracciato di Austin ha molte curve che richiamano ad altre presenti nei circuiti più famosi del mondo. Per dare il meglio sarà necessario che la vettura disponga di un bilanciamento ottimale. Tenendo conto dei problemi che abbiamo avuto sulla monoposto durante la stagione quella degli Stati Uniti sarà una gara difficile ma continueremo a lavorare».