F1 | GP Belgio 2016, Prove libere 2: Verstappen davanti mentre le Mercedes pensano alla gara

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Via l’Halo e via alle prove libere 2 del GP Belgio 2016, che si sono aperte con un ulteriore test degli pneumatici sperimentali proposti da Pirelli. Successivamente i piloti hanno via via segnato tempi migliori montando le gomme Soft e quelle da qualifica, con un intervallarsi di Ferrari, Force India e Red Bull nelle prime posizioni.

Max Verstappen è il leader tra i piloti in lotta per conquistare la seconda posizione sulla griglia di partenza. Nel corso del proprio long run, tuttavia, ha manifestato alcuni cali di potenza. Potrebbe essere un campanello d’allarme per il 18enne?

L’olandese, ad ogni modo, nella simulazione qualifica è stato il più veloce, distanziando Daniel Ricciardo di oltre due decimi. Anche sul passo gara la Red Bull ha stampato tempi estremamente competitivi, segno che la monoposto abbia un notevole grip meccanico degno della Mercedes.

Segue Nico Hulkenberg, a confermare che la Force India può concorrere per un risultato importante a SPA e partecipare alla sfida per il podio. Il passo gara della VJM09 può infatti competere con la Ferrari.

Sebastian Vettel è a nove decimi da Verstappen, in quarta posizione, davanti all’altra Force India di Perez. Ferrari in gara è virtualmente dietro a Red Bull, dopo aver confermato un deficit più consistente e un degrado gomme maggiore.

Lewis Hamilton che sconterà un totale di 30 posizioni sulla griglia di partenza ha preferito concentrarsi completamente sulla gara, provando le Medium e sfoggiando un passo gara molto competitivo. Nemmeno Nico Rosberg, che è sesto, si è concentrato sul riscontro con gomma SuperSoft, simulando le qualifiche con la Soft e pagando un secondo da Verstappen.

Mercedes a causa delle alte temperature soffre molto nell’impianto frenante con possibili problemi di surriscaldamento. Il team tedesco avrà quindi anche questo aspetto a cui prestare attenzione, oltre al fattore penalità e alle arrembanti Red Bull.

La strategia prevista per il GP Belgio è di due soste, e chiave sarà il degrado gomme, sul quale il team di Milton-Keynes sembra non avere difficoltà.

Grosjean è in ottava posizione, portando la Haas in top 10 insieme a Gutierrez 10°. La McLaren-Honda con gli pneumatici da qualifica è risalita nella classifica, con Button in nona posizione a 1,3 secondi da Verstappen e Alonso, che ha ottenuto 35 posizioni di penalità sulla griglia dopo aver sostituito il motore nuovo, a inseguire 12°. I nipponici avvertono però che non prima di Singapore sbloccheranno la potenza effettiva del motore aggiornato, e questo weekend solo in qualifica si potranno iniziare a vedere i miglioramenti nelle prestazioni.

Sorprendente la Manor, migliore di McLaren e Sauber sul passo gara. Pascal Wehrlein con un ottimo giro è riuscito a collocarsi undicesimo con le SuperSoft.

La Toro Rosso invece non riesce ad avvicinarsi alla top 10. Kvyat è 14°, mentre Sainz con problemi è 18°. Neanche per la Williams la sessione è andata meglio. Infatti entrambi i piloti sono relegati nelle retrovie, 16° e 17°, con Bottas che ha portato a termine appena 3 giri.