F1 2014: La qualifica s’innova

La tortura che ha caratterizzato le qualifiche dello scorso anno, in questo campionato potrebbe non essere più presente; visto le nuove norme che dovrebbero essere introdotte a breve. Gli spettatori non dovranno più assistere ad una qualifica priva di emozioni e che, al posto di essere l’espressione della velocità pura, si trasforma in una sfida a chi sa risparmiare di più le gomme e cercare di fare un tempo accettabile e sia i piloti che i team non si potranno più nascodere davanti a quella frase che ha fatto impazzire di rabbia i tifosi di ogni squadra: «Tra la quarta e la quinta fila non cambia molto, la vera gara è domani». Tra poco tutto questo potrebbe sparire dalla Formula 1 perchè la FIA, assieme ai team e ai piloti, ha abbozzato tre proposte per le nuove sessioni di qualifiche dell’anno venturo:

La prima sarebbe quella di obbligare i primi dieci piloti a iniziare la gara con il set di gomme usato in Q2 e non come nel regolamento attuale, cioè di partire con lo stint di gomme con cui si è fatto l’ultimo giro. Un’altra proposta avanzata dal cosiglio di amministrazione, e che sembrerebbe quella più plausibile ed utile, sarebbe quella di servire a tutti i partecipanti della Q3 un set di pneumatici utilizzabili solo per quell’occasione e che alla fine della sessione dovrà essere riconsegnato alla FIA. Già tempo prima la Pirelli si era detta disposta a fornire degli appositi set per le tre sessioni di qualifica, ma poi non se n’è fatto più niente. Sembra che quest’anno, però, la proposta del gommista italiana possa prendere consistenza. L’ultima opzione creata dalla FIA e quella di allungare di ulteriori cinque minuti la terza sessione. Questa opzione però sembra la meno utile, visto che i dieci minuti attuali sono sufficienti per fare due giri intervallati da un cambio di pneumatici.