Ecclestone: «La CVC potrebbe vendere la Formula 1». USA e Qatar pronti ad approfittarne

Proprio questa mattina sul Financial Times è apparsa un’indiscrezione che se, si rivelasse veritiera, potrebbe cambiare di netto il panorama della Formula 1 per gli anni a venire, come invece lo conosciamo. La CVC potrebbe vendere la Formula 1, questo è quanto ha lasciato intendere Berni Ecclestone in un’intervista rilasciata proprio al quotidiano britannico. E gli eventuali compratori sarebbero già pronti a bussare alla porta principale. Una cordata di investitori del Qatar, e una società d’investimento statunitense, sarebbero pronti per formulare un’offerta ufficiale per rilevare il 35,5% della Formula 1 dalla CVC con l’obiettivo di rilevare tutta la categoria negli anni a seguire.

All’interno dell’operazione ci sarebbe anche Bernie Ecclestone, che ormai 84enne, sarebbe disposto a vendere il 5% delle sue quote. L’acquisizione è sostenuta dal Qatar Sports Investments, che già possiede la squadra di calcio del Paris Saint Germain e da Stephen Ross, multimiliardio americano e proprietario del Miami Dolphins, una delle più prestigiose squadre della National Football League. Anche se per ora nessuno degli interessati ha confermato l’avvio delle trattative, tanto che una reale proposta non sarebbe anche stata fatta allo stesso Mister E. stiamo parlando di un affare che varrebbe circa da 7 a oltre 8 miliardi di dollari.

Eppure più che un’operazione prettamente sportiva, dietro a questa decisione sembrano esserci gli interessi personali di entrambe le società che a breve potrebbero essere coinvolte nell’acquisizione. Se Ross, consentirebbe alla Formula 1 di sbarcare finalmente in forze negli Stati Uniti, nonostante il pubblico a stelle e strisce sembri un po’ snobbare la massima serie dell’automobilismo sportivo, l’interesse del Qatar per la Formula 1 nasce dalla volontà di vedersi assegnato un Gran Premio nel 2022, stesso anno dei Mondiali di calcio, nonostante il veto del Bahrain in quanto, un’altra gara di tale importanza nel Golfo, sarebbe vista come potenzialmente pericolosa con ripercussioni sulla presenza di pubblico per la gara a Sakhir.

Se effettivamente la Qatar Sports Investments riuscirà ad acquisire le azioni dalla CVC, il processo per ospitare una gara di Formula 1 nell’Emirato arabo accelererebbe e, con grande probabilità, non troverebbe molti ostacoli.