Ecclestone: «Eliminiamo la partenza da fermo dopo la safety car» 2 Agosto 2014 Eleonora Ottonello L’unica cosa certa ora in Formula 1 è che tutti sembrano avere le idee un po’ confuse. I grandi del Circus avrebbero dovuto incontrarsi giovedì scorso a Londra, prima che Ecclestone decidesse di posticipare il meeting a data da definirsi, per discutere del futuro della Categoria. Il gruppo di lavoro formato da Marco Mattiacci per la Ferrari, Toto Wolff per la Mercedes, Christian Horner per la Red Bull, Bob Finley per la Force India, Charlie Whiting per la FIA, Ecclestone stesso e probabilmente Flavio Briatore, avrebbe dovuto riunirsi per trovare delle possibili soluzioni che possano riportare spettacolo e spettatori in Formula 1. Una delle norme approvate per il 2015, riguarda i momenti subito successivi l’uscita in pista della safety car. Dalla prossima stagione, i piloti, anziché la ripartenza lanciata una volta che la vettura di sicurezza è rientrata ai box, dovranno schierarsi sulla griglia di partenza, con le posizioni acquisite nel momento in cui la safety car ha fatto il suo ingresso in pista per poi effettuare una ripartenza da fermi. Il regolamento, che personalmente sembra uno dei più interessanti per il prossimo campionato, è proprio una della novità che Ecclestone in prima persona, vuole cambiare: «Cercheremo di migliorare le cose, vogliamo capire se c’è la possibilità di cambiare qualcosa – ha sottolineato l’84enne – Il nostro volere è quello di eliminare regole stupide e inutili ed ecco perché, nonostante sia stata approvata, vogliamo rivedere la ripartenza da fermo. Vogliamo un campionato del mondo tra piloti, non ingegneri». Tags: 2014, Bernie Ecclestone