Drive to Survive torna a far parlare: riecco Verstappen?

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Credits: Red Bull Racing Press Area

Max Verstappen è pronto a tornare sugli schermi di Netflix: la prossima stagione di Drive to Survive lo potrebbe vedere nuovamente protagonista dopo l’esclusione dello scorso anno

Il Gran Premio di Gran Bretagna ha visto Max Verstappen come protagonista, ma in un senso diverso rispetto a come siamo abituati. Il neo campione del mondo, infatti, si dice possa tornare nella prossima edizione del noto show di Netflix. In seguito alle critiche rilasciate da Verstappen riguardo la terza stagione di Drive to Survive – dicendo che non gli era affatto piaciuta poiché distorceva la realtà e creava rivalità la dove non ce ne fossero realmente – il pilota Red Bull decise di non firmare per l’apparizione nella quarta stagione. Difatti, nonostante lui ne sia stato il protagonista insieme a Lewis, ricorderete che Max non ha mai rilasciato alcun commento per Netflix in quell’occasione.

Ecco, però, che a Silverstone le idee dell’olandese sono cambiate. La sua conversazione con il team di produzione Netflix è stata – a suo dire – “positiva“, il che ci fa dunque pensare che abbia aperto ad un possibile ritorno. La motivazione di questo suo ripensamento non ci è dato saperla. Forse, chissà, vedendo come sta andando la stagione, vuole stavolta poter raccontare la vittoria del campionato, dal suo punto di vista? Difficile da dire, queste sono tutte supposizioni, fate pure le vostre. Certo è che Verstappen tornerà: “Ci siamo seduti a parlare [con il team di Netflix], e gli ho detto chiaro e tondo quello che pensavo e cosa avevano fatto di sbagliato in passato“.

Verstappen: “Drive to Survive ha chiaramente aiutato il nostro sport”

E’ stata una chiacchierata veloce ma molto buona. Mi hanno detto che miglioreranno e saranno più chiari sul cosa andranno a fare con le varie dichiarazioni e commenti che noi piloti faremo. E questo è effettivamente quello che volevo. Maggior chiarezza e realtà dei fatti. Non voglio certo controllare cosa faranno con gli altri piloti, ma voglio essere sicuro che il materiale che raccoglieranno su di me sia usato in modo corretto“.

Inutile negare che Netflix è stato di grande aiuto per incrementare il seguito del nostro sport. Ha fatto conoscere la Formula 1 ad un pubblico diverso, nuovo. Basti vedere come sta andando ultimamente negli Stati Uniti. Ed io non voglio essere il bastone fra le ruote, però nessuna delle due parti [Netflix e scuderie] ne deve uscire danneggiata. So che le persone da questo show vorrebbero vedere un backstage della Formula 1, e tutte altre cose che solitamente non si vedrebbero in tv, ma deve essere fatto nel modo giusto. Non voglio che le persone mi vedano per quello che non sono solo perché Netflix mi ha ripreso in momenti in cui nemmeno sapevo di avere le telecamere puntate“.

Non solo Netflix: Riciardo firma con Hulu

Il “monopolio” di Netflix sulla Formula 1 sta per essere rotto. Da Daniel Ricciardo. Il pilota australiano, infatti, ha appena concluso un accordo con la piattaforma televisiva americana Hulu per la produzione di una serie TV inerente, ovviamente, la Formula 1. I dettagli sono ad oggi ancora sconosciuti, e le cose poche che sappiamo, le ha dette lo stesso Daniel: “Sarà una serie immaginaria. Io ne sarò il produttore esecutivo, e sto collaborando con Temple Hill. Sanno come muoversi in questo ambito, e ne ho la piena fiducia“.

Visto l’enorme successo riscontrato da Drive to Survive, non era difficile immaginarsi che in futuro avremmo avuto una molteplicità di prodotti televisivi inerenti la Formula. La nuova serie di Ricciardo va così a sommarsi con la nuova produzione Apple TV che vedrà coinvolti Brad Pitt e Lewis Hamilton, come già annunciato dallo stesso pilota britannico qualche GP fa. “Anche Lewis farà una sua produzione. Ma se questa cosa la vedete come una competizione vi sbagliate. Io la vedo più come una collaborazione per far crescere sempre di più lo sport che noi pratichiamo e amiamo“.