Dramma Schumacher, i media tedeschi: processo di risveglio interrotto? 24 Febbraio 2014 Eleonora Ottonello Sono quasi passati due mesi dall’incidente che ha visto protagonista Michael Schumacher sulle nevi di Meribel. Una vita vissuta a oltre 300 all’ora, interrotta da una caduta sugli sci che dallo scorso 29 dicembre lo obbliga, praticamente in uno stato di coma farmacologico, nell’Ospedale Universitario di Grenoble. E a quasi 60 giorni dal fattaccio, Focus, ancora una volta, riesce a gettare nello sconforto la tifoseria del tedesco. Secondo il settimanale teutonico, i medici che stanno seguendo il sette volte campione del mondo avrebbero momentaneamente interrotto la terapia di risveglio alla quale è stato sottoposto Schumacher. La notizia, rapidamente ripresa anche dalla Bild, ha fatto il giro del mondo, gettando nello sconforto più totale i tifosi che, nonostante lo stop agonistico, continuano a seguire l’ex ferrarista. A far tirare un sospiro di sollievo però è arrivata la smentita ufficiale di Sabine Kehm, portavoce di Schumacher: «La fase di risveglio può richiedere parecchio tempo. Una condizione che, per nostro rammarico, può portare ad alcune interpretazioni sbagliate», ha raccontato all’Agenzia DPA. Tags: 2014, Michael Schumacher