Dennis: «L'incidente di Fernando Alonso? Nessuna scossa»

Nonostante a Montmelò sia assente Fernando Alonso, l’idolo di casa, ha preso in ogni caso il via l’ultima sessione di test invernali sul tracciato iberico. Proprio in occasione della prima giornata, Ron Dennis e la McLaren Honda si sono resi protagonisti di una conferenza stampa dove hanno provato a fare chiarezza sulla situazione, spiegando come ieri, Fernando Alonso abbia lasciato l’ospedale General de Catalunya senza portarsi dietro alcun infortunio. La Federazione Internazionale ha fatto sapere di aver aperto un’indagine per vederci chiaro sull’intera faccenda e, al giorno d’oggi, l’unico dato certo è che il pilota spagnolo, reduce da tre giorni di ricovero, non parteciperà ai test collettivi di Barcellona.

«Fernando Alonso avrebbe voluto girare questa settimana, ma i dottori gli hanno consigliato di rimanere a riposo. Durante l’impatto alla curva 4 non si è né ferito né infortunato, ma, come da prassi, ci si voleva assicurare che tutto fosse perfetto prima di dimetterlo – ha commentato Dennis – Fernando voleva essere già in pista questa settimana ma i dottori gli anno detto di no solo per precauzione. Se vuole essere in piena forma per Melbourne, dovrà osservare un periodo di riposo e prima della gara d’esordio del Mondiale, la FIA lo sottoporrà ad un test medico per accertarsi del suo completo recupero. Siamo positivi, Fernando dovrebbe stare bene per Melbourne».

Il numero uno della McLaren, nonostante i tanti dubbi, ha ancora confermato che la causa dell’uscita di pista è dovuta a una folata di vento improvvisa, assicurando come, proprio pochi istanti prima dell’impatto, Fernando Alonso si sarebbe lamentato del vento proprio via radio. «Non è stato vittima di alcun elettroshock, ribadisco categoricamente che non ci sono stati malori. Ha perso i sensi solo per qualche secondo, ma queste cose vengono sempre prese con grande attenzione – ha continuato Dennis – Come da prassi per incidenti con potenziale coinvolgimento del cervello, è stato sedato sia qui, in pista, che al suo arrivo nella struttura ospedaliera. L’ho già detto in svariate occasioni. Il pilota sta bene, voleva rimettersi al volante già oggi. Non è emerso nulla dagli esami, né una commozione cerebrale né altro».

Eppure, nel caso Fernando Alonso debba rinunciare forzatamente alla prima gara della stagione, prevista in Australia il prossimo 15 marzo, c’è a disposizione Kevin Magnussen, sta girerà a Barcellona proprio in sostituzione dell’iberico.

Eleonora Ottonello
@lapisinha