Come sarà la Formula 1 del futuro ?
Ancora non è terminata la stagione 2015 e già si parla di un nuovo possibile cambio di regolamenti. La motivazione ? Interessante domanda !!! Sicuramente il tutto è incentrato sul guadagno.
Ormai il mondo della Formula 1 è un vero business che, come una grossa azienda, punta al profitto più che allo spettacolo. Questo è il motivo di tutti queste modifiche al regolamento. Ma facciamo una breve carrellata di cosa potremmo vedere nei prossimi anni. Qualche giorno fa si è riunito lo “Strategy Group della Formula 1“. Ordine del giorno (ODG): il presente e futuro della F1.
1) Power Unit – Come prima istanza è stata respinta in maniera definitiva, la possibilità di poter usufruire di una quinta Power Unit per ogni monoposto. Motivazione ? Evitare l’aumento dei costi. Decisione poco favorevole ai due motoristi del circus; Renault e Honda che dovranno correre ai ripari, visto che ci sono dei piloti che sono vicini al limite della penalità.
2) Rifornimento durante il pit stop – Il 2017 vedrà il ritorno del rifornimento durante il pit stop. Unico vincolo, è il limite di carburante utilizzabile in gara. Sicuramente questa soluzione potrebbe rendere più affascinante la gara, anche se i costi potrebbero lievitare considerevolmente. Un dietro front sicuramente discutibile… , ,
3) La possibilità di scegliere la mescola degli pneumatici – Dalla prossima stagione i team potranno decidere i due pneumatici da portare in gara scegliendo tra le quattro mescole da asciutto prodotte dalla Pirelli. Le scelte dovranno essere dichiarate con un largo anticipo.
4) Monoposto più veloci – L’idea è quella di rendere le macchine più veloci di 5 o 6 secondi al giro, lavorando su nuove soluzioni aerodinamiche e con l’introduzione di gomme più larghe.
I team potranno lavorare anche sul motore, creando motori più potenti.
5) Sound & Look – Un possibile ritorno alle monoposto versione 2008 con un sondo decisamente più da Formula 1
Cosa dire di tutto questo ? Per il momento sembrerebbero solo delle idee per aumentare lo spettacolo e quindi l’introito finanziario di Bernie Ecclestone.