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Credits: Williams Twitter

19 anni in Renault nel palmares di Chester, uno dei tecnici di maggiore esperienza in F1

Dopo quasi un ventennio in seno alla squadra con base a Enstone, che ha recentemente lasciato, Nick Chester sembra entrato in orbita Williams. Il team di Sir Frank ha vissuto nel 2019 il punto più basso della sua storia nel Circus, con un solo punticino racimolato a tavolino da Robert Kubica nel convulso Gran Premio di Germania. La Williams sta cercando rinforzi nel personale e un primo segnale positivo, in questo senso, è arrivato oggi con l’ufficializzazione dell’ingaggio di Dan Ticktum, ex pupillo Red Bull ora membro dell’Academy del team britannico.

Il team con base a Grove cerca rinforzi anche in ambito tecnico, considerato che l’addio nel giugno scorso di Paddy Lowe, entrato nelle fila della Williams nel 2017, inizia a farsi sentire in modo negativo. Alla squadra è infatti venuto meno un punto di riferimento per la direzione tecnica, lacuna che un tecnico del calibro di Chester potrebbe facilmente colmare.

RINFORZI IN ARRIVO

Il progetto della Williams di assicurarsi l’ex tecnico Renault – ora soggetto al gardening leave, visto che l’uscita da Enstone è avvenuta di recente – fa parte di un piano di rilancio. La casa di Grove è passata in pochi anni dalle posizioni di vertice al ruolo di fanalino di coda, seguendo un crollo vertiginoso. Se fino al 2017, la Williams è stata in grado di assicurarsi almeno un podio a stagione, la situazione del team è drasticamente peggiorata nell’ultimo biennio, dove la squadra di Sir Frank si è trovata spesso in fondo al gruppo. Per l’anno prossimo dovrebbero essere diversi i volti nuovi in arrivo: detto di Ticktum, che verrà piazzato in Formula 2 con la DAMS, il nuovo titolare al posto di Kubica sarà il vicecampione della serie cadetta Nicholas Latifi, che porta in dote una cospicua somma di denaro.