Dichiarazioni Formula 1 Regolamento Caso budget cap: cosa ne pensa Wolff? 13 Ottobre 2022 Federica Coglio Credits: Mercedes press area Toto Wolff ha parlato della situazione budget cap in cui Red Bull è accusata di minor overspend brench Sono giorni, anzi settimane, che in Formula 1 non si parla di altro: il caso budget cap. Dopo la notizia che Red Bull avrebbe sforato il budget e successivi controlli da parte della Federation Internationale de l’Automobile, sembra si sia arrivati ad un punto fermo. Red Bull è colpevole di minor overspend brench, traducibile in violazione minore di spesa. Subito gran parte dei team, Mercedes in prima linea, si sono esposti. Cosa ne pensa Toto Wolff? In alcune dichiarazioni riportate da PlanetF1, ha affermato Wolff: “Si tratta di una cosiddetta violazione minore, ma ritengo che la parola ‘minore’ probabilmente non sia corretta. Se stai spendendo cinque milioni in più e sei ancora nell’ambito della minore violazione, ha comunque un grande impatto sul campionato”. “Per dare un’idea, ovviamente monitoriamo da vicino quali parti vengono portate in pista dai migliori team ogni singola gara, per la stagione 2021 e la stagione 2022. Possiamo vedere che ci sono due top team che sono più o meno allo stesso livello e c’è un’altra squadra che spende di più. Sappiamo esattamente che stiamo spendendo tre milioni e mezzo all’anno in parti che portiamo sulla monoposto. Di conseguenza si vede che differenza fa spendere altri $ 500.000”, ha proseguito Wolff. Milioni che fanno la differenza Successivamente, Wolff ha continuato dicendo: “Non abbiamo prodotto parti leggere per la nostra monoposto al fine di ridurre un sovrappeso a due cifre perché semplicemente non abbiamo i soldi. Quindi dobbiamo farlo per la vettura del prossimo anno. Non possiamo omologare un telaio leggero e portarlo in pista perché saremmo $ 2 milioni oltre il limite. Quindi si può vedere che ogni spesa in più ha un vantaggio lampante in termini di prestazioni”. Ragionando in termini di costi, sarebbe utile capire a quanto effettivamente ammonta lo sforo di Red Bull. Se si trattasse di poche centinaia di dollari, la cosa non avrebbe impatto. Se però lo sforo fosse di 7 milioni di dollari, più del doppio del budget di sviluppo sia di Mercedes che di Ferrari, allora il vantaggio dato da quei milioni in più sarebbe palese e chiaro. Non ci resta che aspettare la FIA, dato che, fin ora, non ha ancora rivelato la cifra incriminata. Tags: 2022, Budget cap, Mercedes AMG Petronas, Red Bull Racing, Toto Wolff Continue Reading Previous Ricciardo: “La FIA sia più flessibile negli orari dei GP”Next “Congratulazioni per l’ottavo titolo”: il tweet che sconvolge tutti