Brawn: “Il circuito alternativo in Bahrain non è così semplice”

Brawn circuito Bahrain 2020

Credits: Pirelli press area

Ross Brawn, responsabile sportivo del Circus, parla a proposito del secondo Gran Premio che si svolgerà in Bahrain

La scorsa settimana Formula 1 ha confermato ulteriori tappe per il calendario della stagione 2020. Dopo l’annuncio dei Gran Premi al Mugello, ad Imola, in Germania ed in Portogallo, entreranno in calendario anche una tappa in Turchia e due in Bahrain. La conclusione sarà la classica Abu Dhabi. Per quanto riguarda il doppio appuntamento in Bahrain, i piloti dovranno sfidarsi su due tracciati differenti. 

La prima gara si svolgerà sul tradizionale tracciato del Gran Premio, lungo circa 5,4 km. Il secondo evento, invece, si svolgerà sul tracciato esterno di Sakhir, molto più corto e totalmente differente dal primo circuito. Lungo 3,54 km, è stato descritto come un ovale. Secondo Brawn, per quanto abbia un layout semplice, sarà piuttosto impegnativo: “Il circuito ‘ovale’ non è una classica configurazione da Gran Premio. Sono sicuro che rappresenterà una vera sfida sia per i team che per i piloti gestire qualifiche e gara. Ci sarà molta azione”. 

Continua Brawn: “Sono sicuro che la solita configurazione del circuito che usiamo in Bahrain ci offrirà un Gran Premio eccezionale, ma tenere due gare qui ci ha dato l’opportunità di utilizzare un layout completamente diverso da qualsiasi tracciato in cui abbiamo corso. Sarà una gara impegnativa, con tempi sul giro inferiori al minuto. Ci saranno più di 80 giri. Il traffico sarà sicuramente un problema, ma non mancheranno opportunità di sorpasso. Potrebbe sembrare semplice, ma mi aspetto che sarà piuttosto difficile ottenere i tempi sul giro“.

RED BULL E’ PRONTA ALL’OVALE DI SAKHIR

Anche il team manager di Red Bull, Horner, ha elevate aspettative riguardo le gare in Bahrain: “Il fatto che stiamo usando un circuito ovale sarà davvero interessante. La Honda ha molta più esperienza nelle corse ovali avendo appena vinto la 500 Miglia di Indianapolis. Cercheremo di trarne vantaggio e di attingere a tutta la loro esperienza e conoscenza. Anche se per la Formula 1 è un po’ diverso.

Penso che questo tipo di tracciato sarà un’autentica sfida. Sarà un giro breve e dovrebbe essere emozionante, quindi non vediamo l’ora, conclude Horner, concordando con l’opinione di Brawn su questo nuovo circuito in Bahrain.