Benzinai low cost nel mirino, alla prossima revisione potresti avere brutte sorprese | Il candidato sindaco lancia l’allarme: “non andateci più”
I benzinai low cost possono offrire prezzi allettanti, ma secondo alcuni questa scelta potrebbe essere rischiosa
Le stazioni di servizio a basso costo, sempre più diffuse anche in Italia, potrebbero riservare brutte sorprese ai consumatori. Ne sa qualcosa il candidato a sindaco di Londra, Howard Cox, che ha lanciato un forte appello agli automobilisti della capitale britannica, invitandoli a prestare la massima attenzione alla scelta del carburante. Secondo Cox, sarebbe preferibile optare per benzine di marchi noti, che contengono additivi di qualità, piuttosto che rifornirsi presso le stazioni di servizio a basso costo. “La qualità del carburante può fare una grande differenza per il nostro motore e per l’ambiente“, ha dichiarato Cox in una recente intervista. “I carburanti economici potrebbero contenere additivi meno efficaci o addirittura dannosi, che a lungo andare potrebbero causare problemi al motore e aumentare i consumi“. L’allarme lanciato da Cox si inserisce in un dibattito sempre più acceso sulla qualità dei carburanti e sui loro effetti sulle prestazioni dei veicoli.
Cosa rischiano gli automobilisti?
Molti esperti concordano sul fatto che una buona benzina, arricchita con additivi di alta qualità, può contribuire a mantenere il motore pulito, migliorare l’efficienza dei consumi e ridurre le emissioni inquinanti. Gli additivi contenuti nelle benzine di marca possono formare una pellicola protettiva sulle parti metalliche del motore, riducendo l’attrito e l’usura. Un motore pulito e ben lubrificato consuma meno carburante, permettendo di risparmiare denaro e ridurre l’impatto ambientale. Inversamente, l’utilizzo di miscele di bassa qualità o addirittura adulterate potrebbe danneggiare gravemente il motore della vostra auto, con costi di riparazione elevati. Inoltre i carburanti non conformi alle normative in materia di emissioni contribuiscono all’inquinamento atmosferico e al deterioramento della qualità dell’aria.
Cosa fare per proteggersi?
L’allarme lanciato dal politico londinese non deve essere sottovalutato. I benzinai low cost possono offrire prezzi allettanti, ma è fondamentale valutare attentamente i rischi prima di fare rifornimento. A questo proposito è fondamentale che le istituzioni europee e nazionali rafforzino i controlli sulle stazioni di servizio e introducano sanzioni più severe per chi viola le normative. Solo così i consumatori potranno essere tutelati e il mercato dei carburanti potrà diventare più trasparente e competitivo. Il consiglio è quello di scegliere carburanti affidabili privilegiando i grandi marchi e le stazioni di servizio con una lunga storia alle spalle. Inoltre è fortemente raccomandato di effettuare regolarmente la manutenzione del veicolo, compresa la sostituzione dei filtri e l’utilizzo di lubrificanti di qualità.