“Bebè a bordo”, ora ti faranno pagare per apporre ogni adesivo | Arriva la nuova tassa comunale

Adesivo

Bebè a bordo (Fonte: Canva) - www.f1world.it

In quanti di voi sanno che esiste una tassa comunale anche in merito agli adesivi che si applicano sull’auto? Anche la classica “bebè a bordo”, potrebbe costarvi cara.

L’automobile è una delle prime proprietà che acquistiamo, ancora prima di una casa e per questo motivo, quando ci riusciamo, siamo molto orgogliosi del nostro gioiellino a “4 ruote”. Molti però fanno l’errore di pensare di poter fare un po’ quello che vogliono con essa.

Com’è palese intuire, l’auto è vostra è vero, ma esiste un Codice della Strada che ne determina l’utilizzo. Ci sono argomenti sui cui avete la massima libertà e altri per cui dovrete seguire delle direttive, pena una sanzione “da incubo”.

Il discorso degli adesivi per auto è molto complesso e soprattutto non è così semplice come potreste pensare. Se posto nella maniera sbagliata anche il famoso “bebè a bordo”, potrebbe costarvi molto caro.

Cosa non si può fare con gli adesivi

Iniziamo con una delle prime normative che sarebbe meglio conoscere, ci riferiamo all’articolo 100 comma 10 del Codice della Strada che recita: “sugli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi è vietato apporre iscrizioni, distintivi o sigle che possano creare equivoco nella identificazione del veicolo”. In caso contrario la multa che potreste ricevere andrà dai 26 euro ai 102 euro. Inoltre è vietato coprire la targa con adesivi per limitare la visuale agli Autovelox o agli stessi agenti, in caso di infrazione.

Esistono delle particolari pellicole che se apposte sulla targa, creano un riverbero alla telecamera dei vari dispositivi del controllo della velocità, è palese intuire come questa pratica sia totalmente illegale. Inoltre è severamente vietato apporre adesivi che contengono insulti o incitamenti all’infrangere la legge, così come tutti quelli posti in punti che possono ostruire la visuale del guidatore.

Adesivi auto
Come apporre gli adesivi sull’auto (Fonte: Facebook) – www.f1world.it

Cosa sappiamo sull’adesivo “bebè a bordo”

Non tutti lo sanno, ma da come avete potuto leggere nel paragrafo precedente, anche l’argomento adesivi risulta essere particolarmente delicato, per questo motivo bisogna seguire le regole imposte dal Codice della Strada. In merito all’adesivo classico “bebè a bordo”, come avrete potuto intuire non ci sono limitazioni specifiche, tranne se questo dovesse venire posto in punti che rendono la guida dell’automobilista non più sicura.

In merito alla tassa comunale, anticipata in apertura, sappiate che tutti i cittadini che applicano più di due volte un adesivo pubblicitario, occupando una superficie dell’auto superiore ai 500 cmq, questi dovranno pagare un’imposta Comunale, in quanto stanno effettuando una pubblicità alla propria o altrui attività. In questo caso, dovrete recarvi al Comune di appartenenza e sbrigare tutte le pratiche del caso.