Auto elettriche, le accise del governo sulle ricariche fanno il record di incassi | Passa al GPL, è tassato il 245% in meno
Piove sul bagnato per chi ha puntato sulle auto elettriche: le accise del governo sulle ricariche fanno il record di incassi. Meglio il GPL.
Così non va. Per niente proprio. Dovevano essere la svolta del green per un mondo non più dipendente dalla benzina. Avrebbero dovuto rappresentare il futuro, una delle strategie per ridurre le emissioni di CO2. Nulla di tutto questo.
Le case automobilistiche europee stanno lottando nel mercato globale dei veicoli elettrici, con marchi chiave come Stellantis, Mercedes e Volkswagen che perdono terreno rispetto ai competitor, soprattutto quelli cinesi. Costi elevati e nuovi modelli limitati stanno ostacolando la crescita: si salva solo BMW, l’eccezione che conferma la regola tra i marchi europei.
Le vendite di veicoli elettrici a luglio 2024 hanno raggiunto quota 853.000 a livello globale, con un incremento di appena il 6% su base annua, cartina di tornasole di una crisi che mette sempre più n dubbio il futuro delle auto elettriche come panacea di tutti i mali provocati in primis dal cambiamento climatico.
Ciò che preoccupa è in primis la scarsa performance delle case automobilistiche europee, con diversi marchi chiave come Stellantis, Volkswagen e Mercedes-Benz che hanno registrato perdite significative di quote di mercato, secondo l’ultimo rapporto EV Tracker della Bank of America. Non solo, ci si mettono le accise del governo a far perdere la trebisonda.
Problemi su problemi per le auto elettriche
Gli oneri sulle ricariche elettriche sono penalizzanti rispetto ai carburanti. Altro alert che allarga la crisi. Lo fa capire a chiare lettere un report realizzato dal think thank. Un report spietato per chi ha puntato sulle auto elettriche.
Come se non bastassero i costi per acquistarle, la perdita di tempo nel ricercare, soprattutto nelle grandi città, delle colonnine in grado di ricaricare le auto elettriche, gli incentivi praticamente inesistenti, i costi di energia nel momento in cui decidiamo di istallare un wall box domestico, ecco una maggiore tassazione delle ricariche elettriche a tartassare coloro che pensavano in un investimento, a quanto pare fallimentare.
Stante le cose meglio il GPL. E di gran lunga
Le accise del governo sulle ricariche fanno il record di incassi prevalentemente a causa degli oneri generali di sistema, che risultano particolarmente gravosi sulle ricariche alle colonnine a uso pubblico e su quelle private diverse dalle domestiche.
Conti alla mano si arriva alla spaventosa cifra del 5% in più rispetto alla benzina, del 30% in più per il diesel, arrivando a un clamoroso +265% nel confronto con il Gpl. Praticamente un veicolo a gas, tutto considerato, è tassato il 245% in meno. Se un automobilista vuole abbandonare la benzina meglio se passa al GPL, altro che auto elettriche.