Formula 1 Aston Martin lascia la Red Bull: dal 2021 prenderà il posto della Racing Point 31 Gennaio 2020 Eleonora Ottonello Credit: Red Bull Racing/Twitter Dopo aver rivestito il ruolo di title sponsor della Red Bull tra il 2018 e il 2020, Aston Martin entrerà ufficialmente in Formula 1, al posto della Racing Point nel 2021. Si è parlato a lungo di questa negoziazione proprio negli ultimi mesi. Il magnate Lawrence Stroll, assieme a una cordata di imprenditori canadesi, ha acquisito una parte delle quote azionarie di Aston Martin. La manovra, che si aggirerebbe attorno ai 182 milioni di dollari, prevede il marchio britannico di automobili di lusso entri nel consiglio di amministrazione della Racing Point che a partire dalla stagione 2021 di Formula 1 verrà ribattezzata col nome di Aston Martin F1 Team. Following the @AstonMartin announcement today, the Team can confirm the manufacturers Title Partnership will conclude at the end of the 2020 season. — Aston Martin Red Bull Racing (@redbullracing) January 31, 2020 UNA BOCCATA DI ARIA FRESCA DOPO I BILANCI 2019 Complessivamente per la casa automobilistica inglese raccoglierà un totale di 500 milioni di sterline dai suoi azionisti e da un gruppo di altri investitori, di cui ben 182 arriveranno direttamente da Lawrence Stroll, che entrerà a far parte del consiglio di amministrazione dell’azienda come presidente esecutivo. Una boccata di aria fresca dopo le difficoltà incontrate tirando le somme dei bilanci del 2019. Il magnate canadese, che ha fatto fortuna nel settore della moda con marchi come Tommy Hilfiger e Michael Kors, porterà numerosi vantaggi alla casa automobilistica britannica: “Porterà tutta la sua esperienza per affrontare al meglio questo ingresso in Formula 1“, ha raccontato Andy Palmer, CEO di Aston Martin, ai colleghi di Reuters. ASTON MARTIN LASCIA RED BULL Come diretto effetto al successo di questo manovra, la casa automobilistica inglese dalla prossima stagione lascerà la Red Bull. Proprio a seguito dell’annuncio la scuderia austriaca ha reso noto di aver preso la decisione di “liberare Aston Martin dalla sua clausola di esclusività in Formula 1, che a sua volta le ha permesso di generare gli investimenti necessari richiesti per finanziare e perseguire opportunità alternative all’interno dello sport“. STROLL: “INVESTIMENTO A LUNGO TERMINE Come è normale che sia, grande soddisfazione per questa manovra è stata espressa anche da Lawrence Stroll: “Sono davvero entusiasta, assieme ai miei partner di cordata, di aver raggiunto un accordo con Aston Martin, casa che ha costruito alcune tra le più amate luxury car nel mondo. Il nostro investimento non solo permetterà ad Aston Martin di avere a propria disposizione una certa forza finanziaria ma ha offerto alla casa automobilistica anche una certa tranquillità finanziaria. Si sta parlando di un investimento a lungo termine“, ha concluso. Tags: 2020, Lawrence Stroll, Racing Point F1 Team, Red Bull Racing Continue Reading Previous Mercedes smentisce l’addio alla Formula 1Next Coronavirus, la FIA monitora la situazione cinese