Andrea Agnelli: «Pazienza per vedere la Ferrari sul tetto del mondo»

Lo avevamo scritto in tempi meno sospetti, riportando un’indiscrezione di Luciano Moggi. Andrea Agnelli sarà il futuro della Ferrari, Marchionne non rappresenta la risorsa finale per riportare il Cavallino Rampante sul tetto del mondo, ma solo un uomo di transizione. Il rampollo di casa Agnelli, numero uno della Juventus, guarda con realismo alla situazione nella quale si trova la Ferrari. Non sono tempi semplici a Maranello, e con le recenti decisioni di un netto cambio di rotta, in Ferrari bisognerà affrontare il difficile compito di ripartire da zero. O per lo meno, questa sembra la politica riversata nell’azienda fin dal primo giorno in cui Marco Mattiacci si è insidiato al posto di Stefano Domenicali.

«C’è ancora una gara per finire la stagione, sono sicuro che la Ferrari attraverso Marchionne e le persone che assumeranno ruoli di leadership nella gestione sportiva avranno chiaro e ben definito quale dovrà essere il percorso per riportare la Ferrari in cima al mondo – ha sottolineato Andrea Agnelli – Sarà un percorso lungo. Il 2015 è probabilmente già compromesso, ma si potrà ripartire dal 2016 e ci vorrà un po’ di pazienza per vedere la Ferrari in cima al mondo». I toni speranzosi a seguito della cacciata di Montezemolo hanno fatto la stessa fine dell’ex Presidente: si sono dissipati.