AlphaTauri dichiarazioni Sakhir

Credits: AlphaTauri Official instagram

AlphaTauri rilascia le prime dichiarazioni sul Gran Premio di Sakhir che si terrà questo fine settimana

Il team AlphaTauri si prepara ad affrontare il Gran Premio di Sakhir, e in merito i piloti hanno già rilasciato le dichiarazioni riguardanti ciò che si aspettano da questo weekend. Sarà una gara diversa dal solito: a farla da padrone saranno l’elevata velocità e giri brevi. Ancora una volta in Bahrain, ma il circuito cambia forma diventando pressoché ovale. La scuderia italiana spera di poter dare il massimo in questa penultima gara del campionato mondiale, e per farlo cercherà di fruttare il più possibile la potenza del propulsore Honda.

LE DICHIARAZIONI DI PIERRE GASLY

”Il Medio Oriente per me è un luogo molto familiare, ho passato qui due mesi dopo la sospensione del Gran Premio d’Australia; ora sono qui da tre settimane, quindi posso dire di aver passato un quarto del mio anno in questa parte del mondo. Per questa seconda gara in Bahrain abbiamo un design diverso, qualcosa di differente da quello a cui siamo abituati. Il circuito ha una forma quasi ovale. Ci sono solo quattro curve, sarà quasi come una versione mini di una gara di Formula 1, mi ricorda la 500 miglia di Indianapolis”, ha detto il pilota francese.

Ha inoltre aggiunto: ”Ho già fatto diversi giri al simulatore e ogni giro è lungo meno di un minuto, sarà difficile riuscire a gestire il traffico con le altre vetture. Ci prepariamo alle qualifiche e dovremo giocare come una squadra, sarà importante riuscire a darci reciprocamente le scie. Sicuramente ci saranno molti errori durante la gara e sarà un’esperienza interessante, forse la prima esperienza del genere per tutti. Penso che questo Gran Premio avrà una gara spettacolare con molti sorpassi. Ovviamente sarà necessario capire il livello di difficoltà dei sorpassi con il DRS”.

LE DICHIARAZIONI DI DANIIL KVYAT

In merito al prossimo Gran Premio il pilota russo ha dichiarato: ”Guardando a questa seconda gara in Bahrain, non ho ancora avuto modo di provare il simulatore. Per questo penultimo appuntamento della stagione dovremo improvvisare un po’. Bisognerà capire sin dal primo momento cosa poter fare per ottenere il massimo dalla nostra vettura. Sarebbe bello poter imparare subito il circuito. Questa gara si terrà completamente di notte, rispetto alla precedente in cui vi era un margine iniziale di luce. Avremo la necessità di gestire bene la temperatura delle gomme, che potrebbe variare”.

”Sarà strano veder contare 87 giri. Nonostante lo stile del circuito appaia diverso le differenze non sono così grandi, difatti sia le prime tre curve che il rettilineo finale sono uguali alla pista precedente. Dal mio punto di vista, questo nuovo design non ha curve molto complicate quindi sarà una sfida ad alta velocità. È qualcosa di diverso, ma sicuramente risulterà molto divertente”, ha concluso.