Alexander Rossi non è più il terzo pilota della Caterham

È divorzio, inatteso, tra Alexander Rossi e la Caterham. Dopo quattro stagioni lo statunitense, che attualmente svolge il ruolo di riserva della scuderia in Formula 1 e di pilota ufficiale in GP2 smetterà di collaborare, con effetto immediato, con i colori del team con base a Leafild. Perché Alex è stata di fatti la prima vittima sul fronte piloti della nuova gestione della coppia Albers-Kolles. Si, perché l’addio di Rossi alla Caterham, non riguarda solo l’aspetto del Circus, ma anche per il team di GP2 dove sarà sostituito da Tom Dillmann, già in occasione delle tappe riservate al Gran Premio di Germania. Proprio Colin Kolles sta attuando il piano di risanamento del team, tanto che secondo numerose indiscrezioni, sarebbero almeno 50 i licenziamenti da effettuarsi prima della gara di Hockenheim.

L’uscita di Rossi è arrivata appena poche settimane quella di uno dei suoi principali supporter, la Generale Electric, che esattamente come altri sponsor legati alla gestione Fernandes hanno deciso di chiudere immediatamente le partnership: «Sono molto grato alla squadra ma negli ultimi due mesi ho avuto diversi colloqui con il vecchio e il nuovo management e ho capito che andare via era l’opzione migliore per la mia carriera – ha sottolineato il giovane – Credo di aver dimostrato le mie capacità sia nei test che nelle sessioni di prove libere sono pronto per il prossimo step, diventare pilota ufficiale in Formula 1». Belle parole sono state anche riservate per la Haas Formula, il nuovo team americano che debutterà nel 2016: «Abbiamo una grande opportunità di far crescere questo sport negli Stati Uniti e credo che il momento sia perfetto», ha concluso Rossi.