Formula 1 | Horner spiega perché la Red Bull ha preferito Kvyat a Gasly

© Red Bull Content Pool

E così la Red Bull ha preferito Daniil Kvyat a Pierre Gasly. Un brutto colpo per il giovane francese, talento emergente che occupa la seconda piazza nel campionato GP2 e che, fino a poche settimane fa, sembrava destinato ad un posto in Toro Rosso accanto a Carlos Sainz. Invece il braccio di ferro tra il russo e Gasly si è concluso a favore del primo, che ha dalla sua tre anni di esperienza in Formula 1, di cui 23 gare al volante della Red Bull, che gli hanno fruttato due podi come migliori risultati. Kvyat continuerà il proprio lavoro con la scuderia di Faenza, mentre Gasly dovrà magari subire un intero anno in qualità di terzo pilota alla Red Bull. La stessa sorte a cui sono andati incontro, ad esempio, giovani emergenti come Magnussen (terzo pilota alla McLaren-Honda nel 2015) e Vandoorne (terzo pilota, sempre alla McLaren, per tutto il 2016, proprio dopo avere sbancato la GP2 dodici mesi fa).

Perché, allora, la Red Bull ha scelto di mantenere inalterata la line up della Toro Rosso per il 2017? Lo spiega Chris Horner, con molta diplomazia: “La ragione è molto semplice: Daniil Kvyat è un giovane brillante, con un grande potenziale. Quest’anno ha attraversato un periodo difficile, frustrante, ma piano piano sta risalendo la china. Ha solo 22 anni, è veloce, così abbiamo pensato che la cosa migliore da fare fosse offrirgli un’altra chance alla Toro Rosso, accanto a Carlos Sainz”.

“Abbiamo pensato che fosse meglio dare a lui il volante – ha continuato Horner – ma voglio sottolineare che Gasly rimarrà un elemento importante all’interno della Red Bull. Purtroppo ci sono tanti talenti, sia in Formula 1 sia nelle categorie minori, ma i posti sono limitati. È impossibile accontentare tutti”. L’ultima frase di Horner è un po’ la sintesi di questo mercato piloti, che vede tanti giovani affamati di successi contendersi anche i sedili meno prestigiosi, in una sorta di lotta per la sopravvivenza. E, alla fine, c’è sempre chi rimane a bocca asciutta.