Formula 1 2015, Haas F1 Team, Gunther Steiner: «La vettura 2016 sarà presentata alla vigilia dei test»

© Haas Press Area

Mancano ancora 10 settimane, dall’inizio dei primi test in preparazione del Campionato del Mondo 2016, che si terrà sul Circuito di Barcellona in Catalunya, tutti i team stanno lavorando a marcia spedita, per tentare di assemblare le vetture in tempo per poter spedirle a Barcellona. Solitamente è una fase di lavoro molto intenso per tutti, e specialmente per una nuova squadra che sta per debuttare nella massima categoria.

Nel prossimo anno, come sappiamo tutti sulla griglia di partenza troveremmo un nuovo team, ovvero Haas F1 Team che sarà spinta da motori Ferrari.

Proprio in questi giorni, alla vigilia del Natale e dell’inizio del nuovo anno, per sapere che aria tira nella fabbrica statunitense di Haas F1 Team, è stato intervistato Gunther Steiner, capo del nuovo progetto, che ai microfoni di Sky Sports, ha dichiarato che i lavori nella fabbrica che la squadra ha a Banbury e Kannapolis (Carolina del Nord), sono a buon punto, e che l’intenzione è di poter presentare la macchina appena prima i primi test pré-stagionali che si terranno a Montmelo, che inizieranno il 22 febbraio.

«Mancano solo 10 settimane per l’inizio dei test pré-stagionali, ma i lavori procedono secondo i piani. Il nostro compito più grande in questo momento è di assicurarci di avere tutto pronto per quando dovremmo assemblare il tutto sulla vettura. Ma siamo abbastanza contenti. Inizieremo a costruire la nuova vettura  verso la metà di gennaio e se tutto va secondo i piani, faremo i crash test a inizio di gennaio, verso il 7 , 8, e poi inizieremo assemblare tutto. Aspettiamo di presentarla alla vigilia dei primi test, il 21 di febbraio. Per nostra sfortuna non abbiamo modo e tempo per fare tutto prima, così la presentazione sarà fatta quel giorno».

A proposito del non poter presentare la monoposto prima dei test, il capo di Haas F1 Team, assicura che non dipende da problemi gravi:

«Non ci sono grandi ostacoli, ci sono dei piccoli problemi, ma per fortuna facilmente risolvibili. Non abbiamo nessun problema di vita o di morte ma è il solito trambusto tipico della Formula 1. È certo che abbiamo un mucchio di cose che non abbiamo potuto fare prima, e che le stiamo facendo per la prima volta in Haas, ma in generale, tutto va bene e credo che non avremo ulteriori problemi».

Gunther Steiner, assicura che l’intenzione principale della squadra, è di arrivare per rimanere, e non come è successo con altri progetti falliti:

«Vedendo come le varie squadre abbiano fallito i lavori, è difficile far credere alla gente che noi staremo qui a lungo termine, ma in qualche modo devi farlo capire. Ingaggiare Romain Grosjean come nostro pilota titolare, ci ha permesso di essere maggiormente credibili, in quanto se uno dei migliori piloti di Formula 1 si unisce alla squadra, è perché sa come stiamo lavorando e confida nel progetto, lui non è un esordiente in questo sport».