Dichiarazioni Formula 1 Zhou e l’incidente a Silverstone: la decisione FIA sul roll bar 15 Luglio 2022 Alessia Verde © f1.com L’analisi della FIA del cedimento del roll bar a Silverstone ha portato al raggiungimento di un’importante decisione in merito L’incidente di Zhou Guanyu in Gran Bretagna ha sicuramente ribadito ancora una volta l’importanza vitale dell’halo. Ma ha anche dimostrato alcuni errori di valutazione, che avrebbero potuto costare la vita al giovane Zhou. Il roll bar, disintegratosi durante l’incidente, non avrebbe infatti dovuto cedere in questo modo. E’ questo il motivo per cui la FIA ha avviato un’indagine in collaborazione con l’Alfa Romeo, sull’analisi del loro roll bar. Quest’ultimo ha infatti un design a lama che si differenzia da quello di ogni altro team. Le conclusioni di questa indagine sono state discusse nella riunione di ieri con i direttori tecnici delle scuderie. La decisione, infatti, è stata quella di introdurre controlli più stringenti dal prossimo anno: “Il comitato consultivo tecnico ha discusso anche del grave incidente che ha coinvolto Guanyu Zhou a Silverstone. I team hanno confermato la loro disponibilità di introdurre misure più severe per i roll bar per il 2023 e la Federazione si è impegnata a completare le analisi pertinenti ed a comunicare ai team i nuovi requisiti per la sicurezza dei roll bar“. Al momento, il regolamento FIA sul roll bar prevede che “la struttura principale deve superare una prova di carico statico i cui dettagli sono riportati all’articolo 13.3.1. Inoltre, ogni squadra deve fornire calcoli dettagliati che dimostrino chiaramente che la struttura è in grado di sopportare lo stesso carico quando la componente longitudinale è applicata in direzione di marcia“. UNA QUESTIONE CHE RIGUARDA TUTTI La collaborazione su questo fronte è forte da parte di ogni team. In Austria, il direttore tecnico AlphaTauri Jody Egginton aveva dichiarato: “Credo che il comitato tecnico ne discuterà, perché ogni volta che c’è un incidente che coinvolge la sicurezza, il gruppo di ingegneri, insieme alla FIA, si riunisce e ne discute. Penso che sia una cosa positiva. Sono sicuro che la FIA e l’Alfa Romeo saranno in grado di fornire un feedback e che ci sarà una discussione utile“. Riguardo il design del roll bar, che la FIA sta analizzando, Egginton ha affermato: “L’ultima volta che sono stato coinvolto in un progetto che prevedeva un roll bar di questo tipo credo fosse il 2011. Ricordo le ragioni che mi hanno spinto a farlo, ed erano specifiche. Ovviamente tutti i team devono superare lo stesso test, ma credo che questi siano gli argomenti che verranno sollevati in occasione della prossima riunione per vedere come procede e qual è il punto di vista della FIA“. Anche l’ingegnere capo Red Bull, Paul Monaghan, si è espresso sulla questione: “Penso che sarebbe un po’ negligente da parte nostra non guardare.” ha affermato. “Abbiamo un comitato tecnico consultivo in arrivo e sono abbastanza sicuro che la FIA avrà sotto un’indagine, probabilmente con l’aiuto dell’Alfa Romeo stessa. Siamo aperti a ricevere domande in merito e contribuiremo nel miglior modo possibile per il bene dello sport. Non è un interesse esclusivo. Preferirei aspettare che la FIA condivida i dati dell’indagine. Esistono dei criteri in base ai quali possiamo valutare tutte le vetture in modo equo? Tutte le monoposto sarebbero in grado di resistere o meno ai carichi imposti? Questo è un aspetto che deve essere esaminato a fondo“. Tags: 2022, FIA, Guanyu Zhou, Jody Egginton, Paul Monaghan Continue Reading Previous FIA: l’obiettivo è eliminare il porpoising per il 2023?Next Ferrari vs Red Bull: Binotto ci crede