Wolff “weekend agrodolce”, ROS “troppi problemi”
In casa Mercedes se da un lato ci si consola con l’ennesima vittoria di Lewis Hamilton, dall’altro vige il caos: con la vettura di Rosberg che va a fuoco e lo costringe al ritiro e lo “strano caso” riguardo le gomme.
Hamilton, dal canto suo, gongola per il suo primo posto:
“Incredibile vincere qui, quello che abbiamo fatto con il team è speciale. Il pubblico di Monza è davvero incredibile, ringrazio la Mercedes per il lavoro straordinario che ha svolto. La vittoria con 25” di vantaggio non sarebbe stata possibile senza di loro”. L’inglese ha parlato anche della di una vettura “perfettamente bilanciata” aggiungendo che “negli ultimi giri ho cercato di spingere al massimo e sono davvero soddisfatto per il risultato”.
Altro umore per lo sfortunato Nico, il suo è stato un weekend tutto in salita.
“E’ stato veramente brutto, c’erano troppi problemi con la macchina che mi hanno reso impossibile perfino avvicinarmi al podio. Sono molto dispiaciuto di aver dovuto abbandonare a tre giri dalla fine, tre curve prima ho avvertito la perdita di potenza ma ho pensato di poter continuare. Diciamo che questo weekend ho fatto un passo nella direzione sbagliata per quanto riguarda il campionato, ma lamentarmi non mi aiuterà. L’unica cosa che posso fare è combattere ancora, non ho scelta; a cominciare da Singapore, una della mie piste preferite.”
Alla fine ci pensa Wolff ha cercare di fare chiarezza su tutta la faccenda:
“E’ stato un weekend agrodolce per noi, la vittoria di Lewis è stata fantastica ma ovviamente siamo amareggiati per il ritiro di Nico. Il problema è stato alla partenza, ha fatto un grande lavoro per raggiungere le Williams; poi noi abbiamo spinto la power unit al limite, troppo per il chilometraggio.” Riguardo all’investigazione che ha messo in bilico la vittoria afferma: “Ovviamente abbiamo dovuto affrontare questa questione con gli stewards, benché fossimo sicuri di aver agito correttamente e aver seguito le linee guida Pirelli. Come team Mercedes la nostra priorità è quella di mettere in pista macchine in sicurezza; abbiamo lavorato a contatto con la Pirella da Spa per delineare i limiti. Oggi abbiamo visto che non c’erano problemi con velocità elevate e gare combattute, comunque voglio complimentarmi con la Pirelli per il lavoro svolto. Come sempre le gare si decidono per piccoli dettagli e questo weekend abbiamo potuto vedere fino a dove possiamo spingerci, non ci resta che metterci al lavoro e cercare una soluzione per i nostri problemi.”