Wolff: “Mercedes vuole preservare il DNA della Formula 1”

wolff germany 2019

Credit: Mercedes Press Area

Inoltre, Toto elogia il lavoro svolto dal team nell’ultimo weekend, orfano del consueto ingegnere di Lewis Hamilton

Toto Wolff ha confermato che la Mercedes è stata una delle due squadre che ha bloccato l’introduzione delle gare di qualifica nel 2020.

La Formula 1 aveva proposto una modifica al format del fine settimana a partire dalla prossima stagione, sperimentando in tre Gran Premi delle minigare al posto delle classiche qualifiche. Tuttavia, nell’ultima riunione tenutasi tra i team e la FIA, la questione non è stata nemmeno messa ai voti, in quanto era già palese che non sarebbe stata raggiunta l’unanimità.

LE MINIGARE E.. USAIN BOLT

Lo stesso Wolff afferma di aver deciso di votare contro le gare sprint, dato che  Mercedes desiderava “preservare il DNA” del Circus. “L’ho fatto perché penso che abbiamo una responsabilità in Formula 1, quella di mantenere il nostro DNA”, ha detto il capo del team di Brackley.

“Ho votato contro perché penso, ad esempio, alla finale dei 100 metri alle Olimpiadi: nessuno farebbe in modo da far partire Usain Bolt cinque metri dietro solo per ottenere una gara più emozionante”.

“SIAMO UNA SQUADRA MOLTO FORTE”

Nell’ultimo GP del Messico, Mercedes ha vinto la sua gara numero 100 in Formula 1, mentre Lewis Hamilton ha ottenuto la sua decima vittoria della stagione. Il britannico ha dovuto farlo senza il suo consueto ingegnere di gara Pete Bonnington, che era tornato nel Regno Unito per problemi di salute (sarà assente anche ad Austin). Wolff ha esaltato il lavoro di Marcus Dudley, ingegnere delle prestazioni di Lewis che ha sostuito “Bono” lo scorso fine settimana. Il suo è stato un lavoro fenomenale, non è facile gestire Lewis in gara. Ma dimostra che abbiamo una grande forza in squadra, con Bono che si è messo da parte per una gara, consegnando il testimone e Marcus ha fatto un ottimo lavoro”.