Villeneuve

Credits: Sky F1

Secondo l’ex pilota Williams l’errore alle Piscine nel secondo giro della Q3 è stato un grave errore di Leclerc

Nelle vesti di opinionista, Jacques Villeneuve è ormai famoso per la vena polemica ed anticonformista che caratterizza ogni suo giudizio. E questa volta, a farne le spese è stato Charles Leclerc, ancora impegnato a leccarsi le ferite dopo la cocente delusione del Gp di casa, sul cittadino di Monaco.

Il ferrarista, dopo aver conquistato la Pole Position, è caduto in un brutto errore alla chicane della Piscine, danneggiando gravemente la vettura. I meccanici hanno controllato a lungo cambio e pompa dei freni, ma a tradire definitivamente Charles, impedendogli di partire, è stato alla fine il semiasse. Un elemento che era sfuggito ai controlli dei tecnici del Cavallino, illudendo i tifosi che il problema fosse ormai alle spalle.

Eppure, secondo Jacques VIlleneuve, per Leclerc non ci sono alibi, perchè la leggerezza della Ferrari viene comunque dopo l’incidente del pilota durante la qualifica. “Charles può solo incolpare se stesso. Sabato è andato a muro. Non si può essere triste per lui.”

“La Ferrari ha scelto di prendersi un rischio e ci può stare. Partire in Pole a Monaco significa avere grandissime possibilità di vittoria, sappiamo quanto è difficile sorpassare, il gioco valeva la candela. La cosa sorprendente è che non è stato il cambio a tradirlo, ma il semiasse della monoposto”, ha concluso il canadese ai microfoni di RTBF.

Un Jacques molto duro verso il pilota e molto indulgente con il team, quello che abbiamo sentito durante questo intervento. D’altra parte è comprensibile che gli uomini in Rosso abbiano voluto correre il rischio, considerando che il successo manca da ormai 2 anni e che si trattava di un’occasione probabilmente irripetibile, visti i valori che si erano visti durante le prime quattro gare del 2021.